venerdì 28 aprile 2017

Segnalazione L'Incensiere

Buongiorno! Qui è la vostra Katy che vi parla e oggi sono un pochino di corsa perché ho millecinquecentocinquantanove cose da fare e devo sbrigarmi, però intanto vi lascio un piccolo post, una segnalazione del romanzo di un autore emergente, Valerio Dalla Ragione.


Titolo: L'incensiere
Autore: Valerio Dalla Ragione
Genere: Fantascienza, Distopico, Storico, Assurdo
Casa editrice: Lettere Animate Editore
Prezzo: €16.50 (cartaceo)
Link acquisto: Amazon  Ibs
Pagine: 382
Data di uscita: 11 gennaio 2017

Trama
Con vostra grande sorpresa vi scoprite essere lo scomodo bersaglio della classe dominante della vostra città, una città dove centotrenta milioni di persone vivono con lo spettro di un conflitto che potrebbe annientare le loro esistenze. Mentre la corruzione dilagante ingloba la vita politica e un monarca semi-umano getta le fondamenta di una nuova società, la morte a cui vi hanno predestinato potrebbe non essere la vostra unica opzione: dimore imperiali oltre la via della seta, autostrade informatiche, etnie robotiche sepolte nel tempo e cerimonie del tè in un pomeriggio d'autunno si mostreranno nel campo delle vostre possibilità. Fra i riflessi distorti di una metropoli dormiente e le notti di delirio nella ferocia di un'altra epoca, vi chiederete se le domande sulla vostra vita è quello che vi circonda valgano la pena di essere poste.

Biografia autore
Toscano, classe '95. Dopo essersi diplomato al Liceo Classico F. Petrarca di Arezzo, è studente di laurea triennale in economia alla Copenhagen Business School. L'incensiere è il suo secondo romanzo - il primo, Selène, è stato pubblicato nel 2015 da Lettere Animate Editore. Coltiva la composizione al pianoforte e la lingua cinese nel tempo libero.

Bene, per oggi è tutto, noi ci vediamo presto, spero.
Pace, amore e libri a tutti!

giovedì 27 aprile 2017

Recensione Daimon

Titolo: Daimon
Autore: Jennifer L. Armentrout
Genere: Fantasy
Casa editrice: Spencer Hill Press
Prezzo: €3.88 (copertina flessibile)
Pagine: 75






Trama
Per tre anni, Alexandria ha vissuto fra i mortali - fingendo di essere come loro e cercando di dimenticarsi il dovere che era stata addestrata a soddisfare in quanto figlia di un mortale e di un semidio. A diciassette anni, è abbastanza accertato il fatto che sia stravagante per gli standard mortali... e che lei non sarà mai preparata per quel dovere.
Secondo sua madre, questa è una buona cosa.
Ma come ogni discendente degli dei sa, il Fato ha un modo per educare la sua brutta testa. Un orribile attacco costringe Alex a lasciare Miami e a cercare di trovare la sua strada per tornare proprio nel posto in cui sua madre l'aveva avvertita di non tornare - il Covenant. Ogni passo che la porta sempre più vicino alla salvezza è un passo verso la morte... perché lei è stata cacciata proprio da quelle creature che era stata allenata a combattere.
I daimon l'hanno trovata.
Recensione
Buongiorno! Qui è la vostra Katy che vi parla, resuscitata per un attimino dai libri di scuola che l'hanno uccisa lentamente, piano pianino nel corso di queste ultime settimane. Voi, invece, come state? Spero che questa primavera, che ultimamente sembra quasi inverno con tutto il vento freddo che c'è dalle mie parti (che, ovviamente, fa muovere tutto il polline e il mio naso ringrazia), stia procedendo bene, senza intoppi.
Comunque, eccomi tornata con una nuova mini-recensione, quella di una novella della "Covenant Series", un altro gioiellino della zia Jenny, che io ho letto in inglese tempo prima dell'uscita in Italia e per tanto vi trovate la trama inglese tradotta da me e non quella italiana perché al tempo c'avevo messo mezz'ora per produrne una decente, ma bando alle ciance e iniziamo!

Sono ormai tre anni che Alexandria girovaga con sua madre per il paese, tre anni da quando la madre l'ha portata via dal Covenant, dai suoi allenamenti e dai suoi amici, senza darle alcuna spiegazione, tre anni in cui non ha fatto altro che guardarsi le spalle in caso di attacchi di Daimon o dell'arrivo di Sentinelle, tre anni in cui cerca di confondersi in mezzo agli umani, vivendo una vita da umana e sembrando una semplicissima umana.
Tuttavia, i problemi sono dietro l'angolo, e tutto ha inizio con una festa in spiaggia: mentre si trova in compagnia del suo ragazzo, compaiono due giovani che non sembrano avere buone intenzioni, così lei reagisce come se fosse ancora al Covenant e si fosse trovata in mezzo a un importante attacco, ma questa sua reazione non provoca altro che guai ed è così che torna a casa spaventata da ciò che potrebbe pensare sua madre della situazione.
Purtroppo per lei non c'è tempo per pensare a sistemare le cose perché i daimon irrompono in casa loro e annientano tutto ciò che aveva fatto parte della sua vita: costretta a fuggire, Alex decide di dirigersi nella sua vecchia scuola, ma il viaggio sarà molto lungo e pericoloso perché, per qualche strano motivo, loro continuano ad inseguirla e non sarà facile seminarli.

Dunque, grazie a questa novella abbiamo l'opportunità di osservare uno squarcio della vita da umana di Alexandria: sebbene possa sembrare che si trovi relativamente bene fra gli umani, non può fingere dentro di sé di non essere una discendente degli dei e, per tanto, spesso combina guai, reagisce con troppa violenza a certe situazioni al punto da dover poi trasferirsi in un altro posto per ricominciare tutto daccapo. Ed è proprio durante una di queste situazioni che ritroviamo la nostra solita protagonista tenace, un po' testarda e, forse, ma dico forse, un po' senza mezze misure.
Vediamo anche qualcosina a proposito del suo rapporto con la madre, un rapporto molto bello in quanto lei ci tiene molto, ma al contempo non può ignorare il fatto che sia stata lei ad allontanarla dal suo habitat naturale senza darle una spiegazione.
Un'altra cosina che mi ha fatto venire gli occhi a cuoricino, tipo così:
è stato il fatto che lei non riesce a smettere di pensare a degli occhi grigi, gli occhi di un ragazzo più grande di lei che frequentava anche lui il Covenant... cioè, avete capito? NON RIESCE A SMETTERE DI PENSARE A LUI! 
Eh, insomma, era cotta anche prima!

La cosa interessante di questa novella è che ci dà un quadro sulla situazione immediatamente precedente a ciò che succede all'inizio di "Tra due mondi", ci svela gli attimi che l'hanno portata in quella casa, la causa, il viaggio per arrivarci e le difficoltà che ha incontrato durante il percorso e questo è molto interessante perché adesso sappiamo tutto o quasi.
Insomma, anche se è molto breve ho adorato questa storiella, diventavo sempre più curiosa di scoprire come sarebbe proseguita man mano che andavo avanti con la storia ed è stato molto bello vedere la vita da umana della protagonista, così abbiamo scoperto cosa provava, cosa succedeva e quali erano i suoi pensieri nel mondo di noi poracci che non abbiamo superpoteri o altre figate del genere (ma una gioia nella vita mai?).
Ancora una volta la zia Jenny riesce a dotare un suo libro, che per di più è una semplice novella, di quel quid in più che hanno i suoi romanzi, compresa quindi la sofferenza, ma per fortuna qui ce n'è poca, complice anche la brevità del racconto, ne sono sicura.
Se amate questa autrice e questa serie non potete perdervi questo ex cursus tanto carino e tanto breve, ma bello tosto.

Alla prossima!
Voto:



lunedì 24 aprile 2017

Cucù... c'è nessuno?

Cucù... C'è nessuno?
*si guarda intorno*
...
Be' per chiunque ci sia ancora: buongiorno! Qui è la vostra Katy che vi parla e, sì, dopo circa un mese sono finalmente tornata!
Va bene, ammettiamo che non so esattamente le prossime settimane che cosa succederà, però cercherò di postare qualcosina una volta ogni tanto perché mi dispiace moltissimo non fare nulla qui sul blog, però purtroppo nell'ultimo periodo ho avuto un bel po' da fare. Ma prima di dirvi qualsiasi cosa, fatemi spiegare i motivi che mi hanno tenuta lontano da questo angolino tanto carino.
In primo luogo c'è, ovviamente, la scuola: dopo le vacanze di Carnevale sono iniziate le interrogazioni e ho avuto più verifiche da preparare, per cui ho dovuto studiare molto anche perché, non dico di essere una perfettina, ma se non ripasso gli argomenti per le veri (come le chiamo io molto amorevolmente) e le interr. (abbreviamo pure che mi stanno antipatiche) almeno tre o quattro volte io non mi sento sicura, ho paura di dimenticarmi le cose e, di conseguenza, questo mi toglie sempre un sacco di tempo per fare quello che voglio fare per me stessa.
In secondo luogo, a novembre avevo iniziato un progetto che si chiama Digital Mate Training che consiste nel risolvere dei problemi (alcuni sono veramente difficili) tramite un ambiente di calcolo canadese che si chiama Maple e che mi ha fatto dannare come non so che cosa perché, a quanto pare, i canadesi che l'hanno inventato non avevano proprio nulla da fare se non creare una cosa complicata e in alcuni casi anche "stupida". Comunque, a marzo ho disputato la semifinale e sono riuscita a passare a quello che si chiama Training Avanzato, il che è quasi diventato il mio fidanzatino, insomma, "esco" più con i problemi che di casa, ma questa situazione dovrebbe finire presto perché fra non molto c'è la finale e tutto tornerà alla normalità... Ah, no, scherzavo, a maggio iniziano le verifiche di competenze!
Vi posso assicurare che le competenze sono le verifiche peggiori: non solo devi fare la stessa veri delle altre classi e nella stessa ora, ma è anche preparata da un professore che non è il tuo, che potrebbe essere un angelo o, più probabilmente, una sorta di Valentine mondano che non ha di certo intenzione di farti prendere un ultimo bel voto, anzi, ti metterà nei casini (per non dire altro) chiedendoti di scrivere il sinonimo o il contrario di una parola in latino o in greco, di tradurre una piccola versioncina senza dizionario come se le due lingue sopra citate fossero le tue lingue madri e... insomma, vi piace vero? Dite la verità, state sgomitando per essere al mio posto?
*nel frattempo continua a sbattere la testa contro il muro*

Bene, questi due erano i principali motivi di questa lunga assenza e direi che non c'è bisogno di commentarli, lo fanno già da soli... Ora posso passare a dirvi qualcosina a proposito del blog:
1- ho intenzione di recuperare tutte le rubriche, specialmente "Canticchiando fra i libri" perché ultimamente ho sentito un sacco di canzoni veramente belle e non vedo l'ora di scervellarmi per capire quale possa andare bene per un certo libro piuttosto che per un altro.
2- non ho letto moltissimo in questo periodo, anzi direi che non ho quasi letto, tuttavia presto posterò tre nuove recensioni, che saranno tutte super positive perché questi libri mi sono piaciuti veramente tanto, e spero nel frattempo di riuscire ad immergermi in qualche nuovo mondo per potervene parlare e darvi qualche recensioncina in più.
3- stavo pensando, ma è solo un pensiero, che potrei iniziare una sorta di rubrica a cadenza del tutto casuale: mi piacerebbe sfruttare questo blog anche come diario, parlare di qualcosa che ho notato durante la mia miserabile vita e che non mi sono piaciute oppure di comportamenti che ho visto e a cui non saprei reagire, di modo da avere una sorta di confronto con voi, però non sono sicura, che ne pensate?
4- dunque, questo punto non ha a che fare tanto con il blog ma è sempre nello stesso contesto: devo commentare di più. E' da tempo che me lo ripeto, devo cercare di vincere la mia timidezza e scrivere un commentino quando leggo un post, perché ne leggo molti ma non faccio mai nulla oppure sono tentata di farlo ma poi cancello tutto... quindi questo è un obiettivo da raggiungere.

Allora, per oggi è tutto, noi ci vediamo presto e, insomma... sono tornata!

Alla prossima!