Buongiorno! Oggi continuiamo questo progetto del "Let's talk about" parlando di serie TV, visto che praticamente tutte le fangirl di questo mondo (e penso anche i fanboy, sebbene siano rari) ne seguono come minimo una e, ormai, sono diventate parte integrante della nostra vita insieme ai libri.
Ammetto che non so da dove cominciare a parlare, però potrei cominciare col dire che, a dispetto di quanto possano pensare le persone che non ne seguono, hanno praticamente tutte dei piccoli o grandi insegnamenti che vanno dall'amicizia, all'amore, al bullismo e al coraggio, e alcune sono nate proprio per mostrare situazioni da cui imparare, mentre altre sono nate come semplice forma di intrattenimento ma hanno all'interno situazioni che fanno riflettere gli spettatori.
Ora, il discorso sulle serie TV sarebbe lunghissimo, quindi vedrò di selezionare le cose che, secondo me, potrebbero essere più importanti (anche se so che questo post verrà lunghissimo, scusatemi).
Innanzi tutto, al di là dei temi che possono avere o meno, che sono troppi per poterli elencare tutti quanti e parlarne un minimo in questo post, importanti sono i personaggi: di norma, abbiamo un protagonista, che è presente nella maggior parte delle puntate e su cui si incentra la storia; poi ci possono essere dei co-protagonisti, altrettanto importanti per la storia e tal volta alla base di essa insieme al personaggio principale, ma la cui story-line non è seguita nella stessa maniera di quest'ultimo; generalmente, c'è sempre almeno un aiutante che spesso deve aiutare a risolvere delle situazioni e che, il più delle volte, viene eclissato dalla figura più importante; poi ci sono alcuni personaggi secondari; infine abbiamo l'antagonista che mette i bastoni fra le ruote, che semina zizzania o che, comunque, odia il protagonista. Oltre a questi, spesso possiamo fare ulteriori distinzioni con i ruoli dei personaggi: il capo, la mente, il braccio, il saggio, lo stupido, l'aiutante, l'escluso, lo scapestrato, il festaiolo, il fifone e chi più ne ha più ne metta.
Una cosa che cambia da serie a serie è l'ambientazione, soprattutto in base al genere, ma talvolta può cambiare anche da stagione a stagione: la più grande distinzione è fra un'ambientazione terrestre odierna o una più fantastica, come un territorio di cui non si conosce l'ubicazione e che sembra medievale o naturale; poi, abbiamo ambientazioni come villaggi, uffici, scuole, case e quartieri, città, paesaggi naturali o sperduti, e talvolta anche lo spazio.
Un'altra cosa importante è: cosa dovrebbe avere una serie per essere buona? Innanzi tutto, gli attori fanno una buona parte del lavoro, ma non devono essere solo delle belle facce perchè importante è che sappiano recitare e non mantengano sempre e solo la stessa espressione per ogni singola situazione; altra cosa, i produttori devono essere molto bravi a catturare il pubblico, a far diventare canon le nostre ship e a non far morire i nostri personaggi preferiti, se non vogliono ritrovarsi maree di fans sotto casa a protestare (certo un discorso diverso è quando l'attore deve abbandonare la serie per via di troppi impegni e il produttore decide di eliminare il suo personaggio); oltretutto, devono esserci degli effetti speciali molto belli, specie nelle serie fantasy, ma, per citare Manzoni, devono essere "fini e di buon gusto" e anche la trama è importante perchè se non sta nè in cielo nè in terra rischia di sembrare troppo falsa e non deve annoiare, ovvero non deve avere sempre e solo le stesse situazioni che si ripetono in ogni stagione, anche se con personaggi diversi.
Innanzi tutto, al di là dei temi che possono avere o meno, che sono troppi per poterli elencare tutti quanti e parlarne un minimo in questo post, importanti sono i personaggi: di norma, abbiamo un protagonista, che è presente nella maggior parte delle puntate e su cui si incentra la storia; poi ci possono essere dei co-protagonisti, altrettanto importanti per la storia e tal volta alla base di essa insieme al personaggio principale, ma la cui story-line non è seguita nella stessa maniera di quest'ultimo; generalmente, c'è sempre almeno un aiutante che spesso deve aiutare a risolvere delle situazioni e che, il più delle volte, viene eclissato dalla figura più importante; poi ci sono alcuni personaggi secondari; infine abbiamo l'antagonista che mette i bastoni fra le ruote, che semina zizzania o che, comunque, odia il protagonista. Oltre a questi, spesso possiamo fare ulteriori distinzioni con i ruoli dei personaggi: il capo, la mente, il braccio, il saggio, lo stupido, l'aiutante, l'escluso, lo scapestrato, il festaiolo, il fifone e chi più ne ha più ne metta.
Una cosa che cambia da serie a serie è l'ambientazione, soprattutto in base al genere, ma talvolta può cambiare anche da stagione a stagione: la più grande distinzione è fra un'ambientazione terrestre odierna o una più fantastica, come un territorio di cui non si conosce l'ubicazione e che sembra medievale o naturale; poi, abbiamo ambientazioni come villaggi, uffici, scuole, case e quartieri, città, paesaggi naturali o sperduti, e talvolta anche lo spazio.
Un'altra cosa importante è: cosa dovrebbe avere una serie per essere buona? Innanzi tutto, gli attori fanno una buona parte del lavoro, ma non devono essere solo delle belle facce perchè importante è che sappiano recitare e non mantengano sempre e solo la stessa espressione per ogni singola situazione; altra cosa, i produttori devono essere molto bravi a catturare il pubblico, a far diventare canon le nostre ship e a non far morire i nostri personaggi preferiti, se non vogliono ritrovarsi maree di fans sotto casa a protestare (certo un discorso diverso è quando l'attore deve abbandonare la serie per via di troppi impegni e il produttore decide di eliminare il suo personaggio); oltretutto, devono esserci degli effetti speciali molto belli, specie nelle serie fantasy, ma, per citare Manzoni, devono essere "fini e di buon gusto" e anche la trama è importante perchè se non sta nè in cielo nè in terra rischia di sembrare troppo falsa e non deve annoiare, ovvero non deve avere sempre e solo le stesse situazioni che si ripetono in ogni stagione, anche se con personaggi diversi.
Ci sono diversi tipi di serie TV: quelle basate sui libri, quelle fantastiche, quelle poliziesche o che rientrano nel giallo/thriller, quelle comiche e di puro e semplice intrattenimento, quelle basate sui supereroi e quelle ambientate in un ambiente scolastico (che si una scuola classica o una scuola artistica...).
Ora vediamo alcune delle serie TV più famose (ovvero quelle che conosco) divise nelle categorie sopracitate:
-basate su libri:
Ora vediamo alcune delle serie TV più famose (ovvero quelle che conosco) divise nelle categorie sopracitate:
-basate su libri:
-fantastiche:
-poliziesche e giallo/thriller:
-comiche e d'intrattenimento:
-basate sui supereroi:
-in ambiente scolastico:
Bene, spero di non aver dimenticato nulla e di aver detto le cose più importanti, in ogni caso questa era solo una premessa al discorso perchè poi vedremo alcune di queste serie TV (e anche altre che non ho citato) più nel dettaglio.
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