Autore: Erin Hunter
Genere: Fantasy
Casa editrice: Sonda
Prezzo: €14.90 (copertina rigida)
Pagine: 282
Trama
Per generazioni, quattro Clan di gatti selvatici hanno condiviso la foresta rispettando il codice guerriero dei loro antenati e cacciando ognuno nel proprio territorio. Tuttavia, il feroce Clan della Tenebra minaccia di estendere il proprio dominio, costringendo il Clan del Tuono ad affrontare una battaglia per la sopravvivenza senza esclusione di colpi.
Nel frattempo Ruggine, un micio domestico, ha deciso di abbandonare le comodità della vita coi Bipedi, diventando così un apprendista del Clan del Tuono col nome di ZampadiFuoco.
E proprio un'antica profezia aveva annunciato che "solo il fuoco può salvare il Clan"...
Recensione
Buongiorno! Se poteste vedermi in questo momento, mi trovereste al computer con sulla destra l'Ipad acceso a guardare Pretty Little Liars mentre scrivo questo post e contemporaneamente leggo i messaggi che mi stanno arrivando su Whatsapp, in perfetto stile multitasking.
Comunque, oggi sono qui per parlarvi di un libro molto bello in cui i protagonisti sono i gatti e devo ammettere che all'inizio ho faticato un attimino perchè non riuscivo a immaginarmi nei loro panni, ma alla fine ci sono riuscita.
Dunque, all'inizio incontriamo Ruggine, un gatto domestico che si addentra nella foresta per cercare di catturare un topo e che viene attaccato da un gatto selvatico: dopo aver dimostrato di avere gli attributi nel fronteggiarlo si ritrova a parlare con StellaBlu che gli propone di entrare a far parte del suo Clan, dove verrà addestrato per diventare un guerriero. È così che il giorno dopo decide di unirsi a loro e inizia il suo addestramento: mentre si trova lì, dimostra a tutti di essere molto bravo a cacciare e, intanto, l'intera comunità è scossa dall'attaco che ArtigliodiTigre e CodaRossa hanno subito dal Clan della Tenebra, in cui il secondo ha perso la vita; così iniziano i problemi fra i vari Clan proprio a causa di questo, che chiede/pretende di poter cacciare anche nei loro territori perchè il proprio non è sufficiente a sfamarli e da qui ne deriverà un disordine interno per via di ciò che ha detto StellaSpezzata a proposito di DenteGiallo, sciamano del suo vecchio Clan adesso entrata a far parte di quello del Tuono e che molti guardano con diffidenza.
Bene, come al solito mi fermo qui per evitare spoiler e anche perché sto cercando di stringere sulla trama e di fare un commento più "grande", non so se mi spiego.
All'inizio ero un pochino spaventata perché non sapevo come avrei fatto a mettermi nei panni di un gatto e a immaginarmi tutta la storia guardandola con occhi da, appunto, gatto, però man mano che andavo avanti con la lettura mi sono lasciata trasportare da questo mondo interessantissimo e nuovo e spero di riuscire presto a leggere i seguiti, anche se prima dovrò dare la precedenza ad altri libri che mi aspettano da non so quanto tempo.
Bellissimo è il personaggio di Ruggine/ZampadiFuoco perché si impegna sempre in tutto quello che fa e cerca sempre di accantonare i pregiudizi per farsi un'opinione propria e di proteggere i più deboli, se così li vogliamo chiamare: ha fatto un grande salto decidendo di unirsi ai gatti selvatici e lasciando tutte le comodità che aveva nella sua vecchia vita con i Bipedi e questo, secondo me, ci fa capire quanto sia coraggioso perché molti al posto suo avrebbero preferito starsene comodi e vivere nell'agio, senza doversi preoccupare del cibo che scarseggia o di come procurarselo; inoltre, questo fatto lo vedo un po' come una metafora della vita umana perché molti uomini decidono di stare comodi e di non buttarsi nelle situazioni che potrebbero cambiare il loro stile di vita o che comunque sarebbero nuove, e penso anche che l'intera storia si possa vedere come una metafora della vita: devi imparare a buttarti e a sopportare i fallimenti e gli usurpatori o comunque quelle persone che pensano solo a loro stesse e non agli altri.
Dopo questo pensiero filosofico posso anche concludere: la storia è molto bella e mi ha fatto riflettere su alcune cose, come l'amicizia e altro; inoltre i personaggi principali, ovvero ZampadiFuoco e i suoi amici, sono simpaticissimi e a volte mi hanno fatto anche sorridere. Insomma, se vi può interessare questo libro, ve lo consiglio anche perché scorre molto velocemente e prende abbastanza bene.
Voto:
Comunque, oggi sono qui per parlarvi di un libro molto bello in cui i protagonisti sono i gatti e devo ammettere che all'inizio ho faticato un attimino perchè non riuscivo a immaginarmi nei loro panni, ma alla fine ci sono riuscita.
Dunque, all'inizio incontriamo Ruggine, un gatto domestico che si addentra nella foresta per cercare di catturare un topo e che viene attaccato da un gatto selvatico: dopo aver dimostrato di avere gli attributi nel fronteggiarlo si ritrova a parlare con StellaBlu che gli propone di entrare a far parte del suo Clan, dove verrà addestrato per diventare un guerriero. È così che il giorno dopo decide di unirsi a loro e inizia il suo addestramento: mentre si trova lì, dimostra a tutti di essere molto bravo a cacciare e, intanto, l'intera comunità è scossa dall'attaco che ArtigliodiTigre e CodaRossa hanno subito dal Clan della Tenebra, in cui il secondo ha perso la vita; così iniziano i problemi fra i vari Clan proprio a causa di questo, che chiede/pretende di poter cacciare anche nei loro territori perchè il proprio non è sufficiente a sfamarli e da qui ne deriverà un disordine interno per via di ciò che ha detto StellaSpezzata a proposito di DenteGiallo, sciamano del suo vecchio Clan adesso entrata a far parte di quello del Tuono e che molti guardano con diffidenza.
Bene, come al solito mi fermo qui per evitare spoiler e anche perché sto cercando di stringere sulla trama e di fare un commento più "grande", non so se mi spiego.
All'inizio ero un pochino spaventata perché non sapevo come avrei fatto a mettermi nei panni di un gatto e a immaginarmi tutta la storia guardandola con occhi da, appunto, gatto, però man mano che andavo avanti con la lettura mi sono lasciata trasportare da questo mondo interessantissimo e nuovo e spero di riuscire presto a leggere i seguiti, anche se prima dovrò dare la precedenza ad altri libri che mi aspettano da non so quanto tempo.
Bellissimo è il personaggio di Ruggine/ZampadiFuoco perché si impegna sempre in tutto quello che fa e cerca sempre di accantonare i pregiudizi per farsi un'opinione propria e di proteggere i più deboli, se così li vogliamo chiamare: ha fatto un grande salto decidendo di unirsi ai gatti selvatici e lasciando tutte le comodità che aveva nella sua vecchia vita con i Bipedi e questo, secondo me, ci fa capire quanto sia coraggioso perché molti al posto suo avrebbero preferito starsene comodi e vivere nell'agio, senza doversi preoccupare del cibo che scarseggia o di come procurarselo; inoltre, questo fatto lo vedo un po' come una metafora della vita umana perché molti uomini decidono di stare comodi e di non buttarsi nelle situazioni che potrebbero cambiare il loro stile di vita o che comunque sarebbero nuove, e penso anche che l'intera storia si possa vedere come una metafora della vita: devi imparare a buttarti e a sopportare i fallimenti e gli usurpatori o comunque quelle persone che pensano solo a loro stesse e non agli altri.
Dopo questo pensiero filosofico posso anche concludere: la storia è molto bella e mi ha fatto riflettere su alcune cose, come l'amicizia e altro; inoltre i personaggi principali, ovvero ZampadiFuoco e i suoi amici, sono simpaticissimi e a volte mi hanno fatto anche sorridere. Insomma, se vi può interessare questo libro, ve lo consiglio anche perché scorre molto velocemente e prende abbastanza bene.
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