sabato 30 aprile 2016

Recensione Origin

Titolo: Origin
Autore: Jennifer L. Armentrout
Genere: Urban Fantasy Paranormal Romance
Casa editrice: Giunti
Prezzo: €12.00 (copertina rigida)
Pagine: 400





Trama
Sono passate trentuno ora, quarantadue minuti e venti secondi da quando le porte del quartier generale di Dedalo si sono chiuse, separando Daemon da Katy, rimasta nelle mani del nemico. E la rabbia che il giovane alieno sente bruciare dentro cresce a ogni istante, facendo tremare le pareti della cella in cui i suoi stessi compagni lo hanno rinchiuso per impedirgli di andare a salvare Katy: una follia metterebbe a rischio la sua vita e la sicurezza dell'intera comunità dei Luxen. Ma Daemon sa che niente e nessuno potrà mai tenerlo lontano dalla ragazza che ama: anche se questo significasse radere al suolo tutto il suo mondo. Katy, intanto, può solo cercare di sopravvivere. Tenuta prigioniera e sottoposta a misteriosi test, entra in contatto con gli uomini di Dedalo, scoprendo scenari finora insospettabili che mettono in crisi tutte le sue certezze. È davvero possibile conoscere fino in fondo quelli che ami? Chi sono i cattivi? Dedalo? Gli umani? o magari gli stessi Luxen?
Recensione
Buongiorno! Bene, oggi torno a parlare della saga Lux con il quarto libro, detto anche "mi raccomando, zia Jenny, cerca di mantenere i miei feels intatti, ok?" perché questo libro è altrettanto bello quanto il finale devastante. Ma procediamo con ordine, altrimenti mi perdo, anche perché mentre sto scrivendo questa recensione sto guardando l'episodio 9x20 di The Big Bang Theory, che continua a bloccarsi ma va beh... P.S. Attenzione, probabili spoiler per chi non ha letto Opal!
Allora, abbiamo lasciato Katy nelle mani di Dedalo con un Daemon disperato per non aver protetto la sua amata: infatti, entrambi sono arrabbiati con Blake che li ha traditi per salvarsi la pelle e con se stessi perché si sono fidati di lui. Da una parte, Daemon viene chiuso in una cella dai suoi familiari che vogliono trattenerlo dall'intenzione di andare a salvare la protagonista facendosi prendere da Dedalo, dall'altra, invece, quest'ultima viene sottoposta a una prima visita medica per capire quali poteri abbia acquisito con la trasformazione e viene sottoposta a combattimenti per vedere la sua potenza, ma, non volendo dargliela vinta, non reagisce finché non si presenta un certo personaggio.
Nel frattempo, Daemon riesce a farsi catturare (in realtà, si presenta su un piatto d'argento alle porte di Dedalo) chiedendo aiuto a Luc per scappare una volta dentro e lui glielo offre tramite qualcuno dall'interno in cambio di un siero che si trova proprio lì: è così che si ricongiunge con la sua Katy e, insieme, cercano il siero per poter uscire il più presto possibile da questo covo di matti, fra cui è presente Nancy Husher che vuole utilizzare gli ibridi e i Luxen che li hanno guariti per generare una nuova forma di alieni, gli Origin. Dopo aver scoperto il vero motivo per cui sono così preziosi, i due vogliono uscire e fuggire da questo destino che condividerebbero insieme a molte altre coppie: trovano come aiutante, in combutta con Luc, la guardia del corpo data a Katy non appena è giunta da Dedalo, Archer, che è un Origin dagli occhi color ametista proprio come il piccolo boss. Una volta usciti, riescono a ricongiungersi con i Black, ma non riescono a tornare a casa in West Virginia perché sopraggiunge un problema che li costringe a scappare e intanto sulla Terra giunge una presenza inaspettata che mette in discussione le certezze di Katy.
Bene, siamo giunti al commento finale: in questo quarto volume, abbiamo la possibilità di vedere la situazione da due punti di vista, quello di Katy e quello di Daemon, il che ci permette di conoscere alcune situazioni in cui i due protagonisti sono separati e anche i sentimenti più intimi del nostro alieno; l'amore fra i due si fa sempre più forte e ormai non lo nascondono più, anzi, lo usano per farsi forza a vicenda e per andare avanti. Qui vediamo anche la comparsa di una nuova "categoria" di alieni, gli Origin, nati, come ho già detto, dall'unione di un ibrido e un Luxen, con poteri più forti degli ibridi (dei bambini di cinque anni sono forti quanto un Luxen adulto, più o meno) e con la possibilità di ascoltare i pensieri altrui; inoltre, un personaggio si rivelerà diverso da come lo abbiamo sempre visto e un altro farà una fine ben meritata.
Su questo libro ci sono alcuni pareri contrari: in primo luogo, a qualcuno non è piaciuto il fatto che Daemon e Katy si siano sposati a diciotto anni perché troppo giovani, quando lo hanno fatto anche Edward e Bella (Twilight) e tutti sono stati felici e contenti, senza prendere minimamente in considerazione l'età altrettanto giovane; in secondo luogo, non è piaciuto neanche il fatto che Bethany sia incinta perché, anche lei, troppo giovane, quando però nessuno ha fiatato sulla gravidanza di Bella (oltretutto, a molti questi due elementi sembrano messi lì tanto per)... ora io lo so che una persona può aver letto le due saghe in due età differenti, però la coerenza si mantiene uguale, no? Comunque questo è un mio parere e non sto criticando chi ha detto queste cose, ma sto soltanto dicendo che mi va bene che esistano persone a cui non piace qualcosa in fatto di libri e che, però, mi dispiace vedere che quando ci sono situazioni simili in due libri differenti ci siano anche opinioni opposte...
Comunque, a parte questo piccolo sfogo, per il quale mi scuso e spero di non aver offeso nessuno, spero che questa recensione vi sia piaciuta, così come spero sia stato per il libro, che merita tantissimo, secondo me, perché zia Jenny riesce a scrivere in una maniera straordinaria. Alla prossima! :)
Voto:

mercoledì 27 aprile 2016

WWW... Wednesday! #2

Buongiorno! Nonostante sia iniziato il periodo delle verifiche di fine anno e lo studio sia molto, sono riuscita a ritagliarmi un attimo di tempo per scrivere questo post del WWW... Wednesday!, che è una rubrica inventata dal blog Should Be Reading in cui bisogna rispondere a tre domande sulle letture in corso, finite e in programma.

What are you currently reading?
Sono solo all'inizio ma mi sta già piacendo! Oltretutto non avevo mai letto nessun libro riguardante i lupi mannari, senza contare quelli in cui fanno una fugace apparizione e non sono i protagonisti della storia, e sono curiosissima di scoprirne di più: ultimamente queste creature sovrannaturali mi stanno attirando parecchio e mi sto creando una certa cultura (soprattutto grazie a Teen Wolf)

What did you recently finish reading?
Ho letto Before, dandogli la precedenza su altri libri, perché volevo scrivervi un post su After e sono rimasta allibita: okay che si tratta del PoV di Hardin, e sappiamo quali possano essere i suoi pensieri, ma non mi sarei mai aspettata così tanta volgarità; tutto il libro è incentrato solo su quello (capitemi, vi prego)...

What do you think you'll read next?
Come ho già detto nel precedente WWW... Wednesday ho bisogno di sapere come continua la storia su Marguerite e Paul e sono curiosa di leggere Ovunque con Te, che ha una copertina stupenda: inoltre, questa settimana cercherò di procurarmi Oblivion perché ho bisogno di immergermi nel mondo di Daemon e rivivere le emozioni che la saga Lux mi ha dato.

E voi, quali programmi avete in fatto di libri?

domenica 24 aprile 2016

Recensione Shadowhunters, Signora della Mezzanotte

Titolo: Shadowhunters, Signora della Mezzanotte
Autore: Cassandra Clare
Casa editrice: Mondadori, collana Chrysalide
Genere: Urban Fantasy
Prezzo: €19.00 (copertina rigida)
             €9.99 (eBook)
Pagine: 695




Trama
Los Angeles 2012. Sono passati cinque anni da quando Emma Carstairs ha perso i genitori, barbaramente assassinati. Dopo il sangue e la violenza a cui ha assistito da bambina, la ragazza ha dedicato la sua vita alla lotta contro i demoni ed è diventata la Shadowhunter più talentuosa della sua generazione. Non ha però mai smesso di cercare coloro che hanno distrutto la sua famiglia e, quando si rende conto che l'unico modo per arrivare ai colpevoli è quello di allearsi con le fate, da anni in lotta con gli Shadowhunters, non si tira indietro. È una partita molto pericolosa, ma Emma, insieme a Julian, suo migliore amico e parabatai, ha tutte le intenzioni di giocarla fino in fondo. Non solo la ragazza potrebbe finalmente vendicarsi, ma per Julian si apre la possibilità di riabbracciare il fratello Mark, che anni prima era stato costretto a unirsi al Popolo Fatato. Inizia così una corsa contro il tempo, un'indagine ricca di colpi di scena, dove i bluff e i doppi giochi non mancano e i sentimenti più profondi sono messi a dura prova. Compreso quello che lega Emma e Julian, forse di natura diversa rispetto a quel legame puro, unico e indissolubile che dovrebbe unire due parabatai: un sentimento che la Legge non accetta.
Recensione
Buongiorno! Finalmente sono riuscita a terminare di leggere questo libro! *parte 'We are the Champions' in sottofondo* Dopo due settimane in cui continuavo a leggere poche pagine alla volta, per via dello studio, ci sono riuscita! *si applaude da sola*
A parte questa immensa felicità, devo dire che la Clare mi ha conquistato nuovamente: la serie The Mortal Instrumenta mi era piaciuta molto (e prima o poi ve ne parlerò) insieme a The Infernal Devices (vi parlerò anche di questa, appena troverò tempo), ma The Dark Artifices ha raggiunto un gradino più alto rispetto alle altre due; oltretutto lo stile di zia Cassie è molto fluido, i dialoghi mi sono piaciuti molto e alcuni mi hanno fatto sorridere.
Bando alle ciance, meglio che mi metta a fare questa recensione con ordine perché, altrimenti, mi perdo (P.S. Attenzione, se non avete finito il libro, possibili spoiler): allora, all'inizio vediamo subito la nostra protagonista Emma che sta cercando di raccogliere informazioni su una serie di omicidi simili a quello dei suoi genitori perché vuole trovare il colpevole e lo deve fare da sola, visto che il Conclave pensa che sia stato Sebastian Morgenstern. Non incontriamo subito Julian Blackthorn, il suo parabatai, perché si trova in Inghilterra con i suoi fratelli Ty, Dru, Tavvy e Livvy, ma quando torna all'Istituto di Los Angeles iniziamo a vederne delle belle perché giunge una delegazione della Caccia Selvaggia, ovvero fate che cinque anni prima avevano preso loro fratello Mark, in quanto mezzo Shadowhunter e mezzo fata, che vuole offrire loro un accordo: loro daranno un aiuto per investigare sulle uccisioni, se, una volta trovato il colpevole, questo verrà dato alle fate (poiché alcune delle vittime appartengono, appunto, al popolo fatato); dopo aver accettato, scoprono che l'aiuto è proprio Mark che alla fine di tre settemane, limite entro il quale dovranno consegnare l'assassino, sceglierà se tornare con la sua famiglia o con le fate. Mentre cercano di aiutare il fratello ad ambientarsi, tutti i Blackthorn si adoperano per indagare insieme ad Emma: infatti devono tradurre una scrittura antica, che viene ritrovata sui corpi, e si fanno aiutare da Malcom Fade, il Sommo Stregone, ma il grosso dell'aiuto arriva dal nuovo arrivato, che capisce che è un'antica scrittura delle fate. Il tutto li porta a una setta in un teatro, I Seguaci, dove assistono a una lotteria dove viene estratto un uomo, Sterling, e pensano di doverlo proteggere dal suo assassino in quanto vittima; ma presto scopriranno che non tutto è come sembra e che non sanno più di chi fidarsi.
In questo libro rivediamo alcuni dei nostri vecchi protagonisti, sebbene per poco tempo, che fa sempre piacere incontrare, soprattutto da un punto di vista diverso da quello che abbiamo avuto durante TMI e TID; incontriamo anche nuovi personaggi quali Malcom Fade, Cristina (una ragazza messicana che sta facendo un anno all'estero nell'Istituto di Los Angeles), zio Arthur Blackthorn, Diego il Perfetto (l'ex ragazzo di Cristina che rimetterà sulla corretta pista Emma e gli altri, che hanno preso una cosa per un'altra), la tutor Diana, Kieran (compagno di Mark nella Caccia Selvaggia) e Iarlath (altro membro della Caccia). Inoltre ritroviamo una famiglia Blackthorn un po' più cresciuta di quando l'abbiamo lasciata: in particolare, vediamo il rapporto fra Julian ed Emma farsi più profondo, in una maniera che entrambi non riescono a capire abbastanza e in una maniera che fa paura... eh sì, perché fra parabatai certe sensazioni non si dovrebbero sentire, in quanto punibili dal Conclave, e i due non sanno come comportarsi.
Bene, direi che siamo quasi giunti alla conclusione (e spero di non aver detto troppo): con Signora della Mezzanotte abbiamo la possibilità di scoprire una situazione difficile all'interno del mondo degli Shadowhunters, ovvero l'amore fra parabatai, tramite Emma e Julian, che sono tenerissimi e bellissimi insieme e le scene fra i due sono la prova che qualcosa nel loro rapporto sta cambiando, ma nessuno dei due pensa che i sentimenti siano comuni, specie all'inizio; finalmente abbiamo una vera protagonista badass che mi è piaciuta moltissimo perché è veramente tosta, sa combattere e non si scoraggia mai nelle situazioni difficili, non che Clary e Tessa non mi siano piaciute, però hanno quel qualcosa in meno, forse perché la prima non è mai stata addestrata come Shadowhunters durante il corso dei libri e la seconda non lo è.
Comunque, a parte le varie coppie che ci sono, questo è un libro che mi ha proprio conquistato e adesso non vedo l'ora di leggere il seguito, per cui bisognerà aspettare tanto tempo *sbatte la testa contro il muro* ma sono convinta che, se il seguito sarà come questo (e lo sarà perché zia Cassie è zia Cassie) ne varrà la pena.
Voto:


mercoledì 20 aprile 2016

WWW... Wednesday!

Buongiorno! Oggi ho deciso di fare una cosa diversa perché ho pensato che fare sempre e solo recensioni è difficile per me per via della scuola, quindi, se voglio scrivere anche più di una volta a settimana, devo iniziare a fare qualcosa di diverso.
Allora, il WWW... Wednesday è una rubrica inventata dal blog Should Be Reading in cui bisogna rispondere a tre domande sulle letture in corso, finite e in programma.

What are you currently reading?
Ho quasi finito di leggerlo e avevo proprio bisogno di una piccola, ultima immersione nella storia di Abby e Travis: ammetto che dopo aver letto After (ve ne parlerò sicuramente) avevo paura ad iniziare 'Uno Splendido Disastro' perché non sono una che ama quel tipo di scene (capitemi, per favore), o meglio, non amo quelle scene quando sono descritte troppo nei particolari, e avevo paura che anche questi libri fossero così... e invece mi sono stupita perché ho apprezzato la storia e anche il fatto che non ci fossero tantissime scene 'stile After'.

What did you recently finish reading?
Okay, questo libro mi ha fatto impazzire: oltre ad averci messo anni per finirlo (per me due settimane sono tantissime), mi sono innamorata di Julian ed Emma, della loro famiglia e ho apprezzato moltissimo la presenza di alcune vecchie conoscenze degli altri libri. Presto vi posterò la recensione per parlarvene meglio.

What do you think you'll read next?
Non vedo l'ora di leggere questi libri perché mi ispirano tantissimo e, tra l'altro, ho bisogno di sapere come continua la storia fra Marguerite e Paul: purtroppo non so se riuscirò a leggerli subito dopo 'Un disastro è per sempre' perché iniziano le verifiche di fine anno e potrei non avere tempo di leggere... della serie mai 'na gioia!

E voi che programmi avete in fatto di libri?

domenica 17 aprile 2016

Recensione Shadows

Titolo: Shadows
Autore: Jennifer L. Armentrout
Genere: Young Adult Paranormal Romance
Casa editrice: Giunti
Prezzo: €12.00 (copertina rigida)
             €6.90 (copertina flessibile)
Pagine: 240




Trama
L'ultima cosa che Dawson Black si sarebbe aspettato era Bethany Williams. Come forma di vita aliena sulla Terra, Dawson e il suo gemello Daemon trovano che le ragazze umane siano... un passatempo divertente. Ma innamorarsi di una di loro sarebbe folle. Pericoloso. Allettante. Irrinunciabile. Bethany viene dal Nevada, e l'ultima cosa che cerca nel West Virginia è l'amore. Ma ogni volta che i suoi occhi incontrano quelli di Dawson si scatena un'attrazione innegabile. E anche se i ragazzi sono una complicazione di cui farebbe volentieri a meno, non riesce davvero a stare lontana da lui. Attratta. Desiderata. Amata. Dawson però nasconde un segreto inconfessabile che non solo può cambiare l'esistenza di Bethany, ma rischia di mettere in pericolo la sua vita. Si può rischiare tutto per una ragazza umana? Si può sfidare un destino inesorabile come l'amore?
Recensione
Buongiorno! Oggi sono tornata per parlarvi del prequel della saga Lux, ovvero della storia di Dawson e Bethany: finora avevo sempre cercato di alternare le recensioni per evitare di scrivere solo di questa saga, perché potrei parlarne all'infinito, ma non sono riuscita a finire di leggere Signora della Mezzanotte a causa della scuola e ho dovuto cambiare i programmi...
Comunque, a parte lo studio che imperversa nel mio (teorico) tempo libero, direi che possiamo partire e fate attenzione agli spoiler, se non avete letto Obsidian, dato che parlerò anche del finale: con questo libro abbiamo la possibilità di approfondire la storia di Dawson e di Bethany, anche perché il loro rapporto inizia in maniera decisamente diversa da quello di Daemon e Katy; all'inizio troviamo Beth che si è appena trasferita in questo paesino sperduto del West Virginia, insieme alla sua famiglia, per andare a vivere dallo zio Will, malato di cancro. Non appena arriva a scuola, incontra il fratello del nostro bell'alieno e subito attira l'attenzione su di se perché, oltre ad essere la nuova arrivata, gira per la scuola insieme a lui, che l'accompagna spesso a lezione: nonostante Daemon non sia contento del fatto che il fratello frequenti un'umana, Dawson continua a farlo e si innamorano; quando scopre chi è in realtà quest'ultimo, Bethany ha la stessa reazione di Katy, ovvero non ne ha paura e decide di mantenere il segreto. Un giorno, lui la porta su una montagna per fare un'escursione, ma lei scivola e cade nello strapiombo: di conseguenza l'alieno, non volendo perderla ed essendone follemente innamorato, la cura senza sapere che ha mutato il suo DNA...
Nel finale, Dee e Daemon, dopo che Dawson e Bethany non sono più tornati dal cinema, vengono a conoscenza della morte del fratello da due agenti del Dipartimento della Difesa e quest'ultimo si ripromette di stare alla larga dalle umane (soprattutto di non innamorarsene mai) per evitare di fare la stessa fine del fratello.
In questo volume, notiamo la differenza fra i due fratelli Black: Dawson è dolce, premuroso e sempre sorridente, mentre Daemon è sempre scorbutico e non vede di buon occhio gli umani (e, in particolare, le umane); il primo rivela un atteggiamento differente con Bethany, rispetto a Daemon con Katy, e ci fa già capire che, per quanto sia consapevole del fatto che potrebbe essere esiliato dai Luxen se si innamora di lei, non gli importa nulla degli Anziani, ma pensa solo al suo amore. Grazie a Shadows, oltre ad avere un excursus sulla storia di questi due, abbiamo la possibilità di capire il motivo del comportamento del fratello nei confronti della sua vicina di casa: infatti decide di proteggere la sua famiglia, ovvero sua sorella, da altro dolore a qualsiasi costo (anche se noi sappiamo bene che ci casca pure lui!).
Concludendo, vi consiglio di leggere questo libro se volete sapere di più su Dawson e Bethany, perché permette di capire meglio alcune cose sulla loro storia e anche di approfondirla.
Voto:


mercoledì 13 aprile 2016

Recensione Opal

Titolo: Opal
Autore: Jennifer L. Armentrout
Genere: Young Adult Paranormal Romance
Casa editrice: Giunti
Prezzo: €12.00 (copertina rigida)
Pagine: 384





Trama
DAEMON E KATY, KATY E DAEMON... Ostacolato da tutti, represso, negato, il legame proibito tra la timida studentessa e il misterioso alieno è ogni giorno più potente, inscindibile e rischioso. Il Dipartimento della Difesa li spia di continuo, mentre il famigerato "Dedalo", il gruppo che studia e tortura gli ibridi, tiene ancora in pugno qualcuno che amano. Dawson, il gemello di Daemon sfuggito miracolosamente alla prigionia, non sembra più lo stesso e in mente ha un unico obbiettivo: tornare in quel luogo orribile per salvare la sua amata Beth. Daemon e Katy non possono certo abbandonarlo, e per combattere "Dedalo" sono pronti a tutto, anche se questo significa fidarsi di un vecchio nemico... Riusciranno a ottenere giustizia e ad annientare le oscure minacce che incombono su di loro? Daemon e Katy non sono disposti a fermarsi, forti dell'amore impossibile che li lega e che nessuno riesce a spezzare: nemmeno se la lotta dovesse travolgere i loro mondi in maniera devastante.
Recensione
Buongiorno! Oggi sono tornata per parlarvi del terzo libro della saga Lux, che potrei anche definire come "il libro dal finale sconvolgente" perché la nostra cara zia Jenny ha deciso di farci morire e non le bastava aver già inferto una coltellata ai nostri cari feels con Onyx, come anche un bel po' di autori e non solo di libri, ma anche serie TV...
A parte questo, direi che forse è il caso di cominciare con ordine (P.S. Attenzione, probabili spoiler): alla fine del precedente volume abbiamo scoperto alcune cose su Blake e il dottor Will, cioè lo zio di Beth, visto morire Adam, visto un cambiamento nel rapporto fra i protagonisti e ritrovato Dawson.
Ora il problema è proprio quest'ultimo che vuole tornare nel covo del Dipartimento della Difesa, anche noto come Dedalo, per salvare la sua amata Bethany, un'umana che è stata trasformata in ibrido e che è stata catturata proprio per questo; Daemon non sa come farlo desistere dall'intento, finché Katy non gli promette che cercheranno di salvarla a patto che lui la smetta di scappare.
Daemon e Katy hanno, ormai, iniziato la loro storia alla luce del sole quando torna Blake a smuovere la situazione, per quanto calma possa essere: ovviamente, rivela sin da subito la sua meschinità proponendo loro uno scambio, ovvero lui li aiuterà a salvare Bethany se loro lo aiuteranno a salvare Chris, il Luxen che lo ha guarito; nonostante quello che ha fatto, decidono di accettare e, così, iniziano a pensare a un piano per entrare e uscire dall'edificio senza essere scoperti, con l'aiuto di Luc, un ragazzo quindicenne di cui non si sa praticamente nulla, se non che è come un piccolo boss, che ha molti contatti e che ha "un Luxen per amico", Paris (capita la citazione, vero?). Dopo aver pianificato tutto, decidono di avventurarsi in questa specie di Mount Weather (riferimenti a The 100 puramente casuali) ma le cose non vanno come previsto: infatti, non appena riescono ad entrare vengono investiti da polvere di onice mista a diamanti e sono costretti a battere in ritirata perché costituisce un serio pericolo per tutti loro. Una volta tornati a casa, non si danno per vinti e decidono di allenarsi per sviluppare una certa tolleranza all'onice con l'aiuto di Blake, che l'ha già acquisita: infine ci riprovano, pur sapendo che potrebbero anche non tornare tutti insieme e che potrebbero non trovare quello che stanno cercando; ora la cosa più importante per tutti è riuscire a salvare Bethany, per render felice Dawson, e Chris, come pattuito, ma per Daemon l'importante è anche riuscire a salvare Katy e a farla ritornare a casa sana e salva... Riusciranno nel loro intento? E il nostro alieno?
Bene, siamo giunti alla conclusione: in questo volume, quello che si vede maggiormente è l'amore e il desiderio di protezione di Daemon per i fratelli e per la sua Kitty e l'amore della protagonista per la madre, per i Black e i Thompson e, in particolare, per il vicino di casa; vediamo come entrambi affrontino il loro amore e, contemporaneamente, le conseguenze delle azioni di Blake, tra cui la reazione di Dee alla morte di Adam, e il ritorno di Dawson, che sconvolge non solo i protagonisti dal punto di vista emotivo, ma anche le loro conoscenze di tutto ciò che c'è dietro all'intera faccenda. Oltretutto, è proprio in questa occasione che abbiamo un inizio di crescita dei nostri protagonisti, perchè ormai sono entrati in qualcosa che si rivelerà molto più grande di loro e che sconvolgerà le loro vite ancora di più di quanto non lo siano già.
Per finire, spero di non aver detto troppo (il che è anche probabile) e di avervi invogliato a leggere questo libro perchè, secondo me, merita proprio tanto.
Voto:


sabato 2 aprile 2016

Recensione Io prima di te

Titolo: Io prima di te
Autore: Jojo Moyes
Genere: Letteratura Moderna
Casa editrice: Mondadori
Prezzo: €13.00 (copertina flessibile)
             €6.99 (ebook)
Pagine: 396




Trama
Louisa Clark sa tante cose. Sa quanti passi ci sono tra la fermata dell'autobus e casa. Sa che le piace lavorare nel negozio di tè The Buttered Bun e sa che probabilmente non è innamorata di Patrick, il suo fidanzato. Quello che non sa è che sta per perdere il suo lavoro e che le sue piccole certezze stanno per essere messe in discussione. Will Traynor sa che il suo incidente gli ha tolto il desiderio di vivere. Sa che adesso tutto sembra triste e inutile e sa esattamente come porre fine a questa sofferenza. Quello che non sa è che Lou sta per irrompere prepotentemente nella sua vita con tutta la sua energia e voglia di vivere. E nessuno dei due sa che sta per cambiare l'altro per sempre.
Recensione
Buongiorno! Oggi vi parlo di un libro che mi è piaciuto veramente tanto e che mi ha fatto provare emozioni così forti che è stato il primo libro a farmi piangere, il che è tutto dire perché, veramente, io non piango mai (e quando l'ho fatto è stato per la 5x03 di Glee e in alcuni momenti personali).
Dunque, all'inizio incontriamo Lou, una ragazza stravagante che si ritrova senza lavoro dopo che il locale in cui ha sempre lavorato ha chiuso i battenti: la ricerca di un nuovo impiego si rivela piuttosto dura finché non le viene proposto di occuparsi di un tetraplegico, un uomo paralizzato dal collo in giù, per sei mesi, con un compenso molto alto; dopo aver parlato con la madre di questo, viene assunta e conosce Wll, che non sembra gradire molto la sua presenza. Giorno dopo giorno, Lou cerca di occuparsene al meglio proponendogli anche di fare qualcosa, ma, inizialmente, lui respinge tutti i suoi tentativi; intanto riusciamo a vedere come lui non abbia accettato molto bene la sua condizione (soprattutto quello che ne è conseguito), scopriamo che ha anche tentato di suicidarsi, e come Lou faccia di tutto per fargli piacere la sua vita per come è ed è proprio quello che fa quando viene a sapere dalla madre di lui che allo scadere di sei mesi, cioè alla fine del suo contratto di lavoro, Will andrà in Svezzera per mettere fine alla sua vita: così inizia la "caccia all'attività" per fargli cambiare idea, e, fra una e un'altra, i due iniziano a diventare amici e a condividere anche alcune esperienze sia del passato che del presente. Quasi allo scadere del tempo, Lou si gioca l'ultima carta, ovvero organizza un viaggio per fargli fare alcune delle attività che faceva prima dell'incidente, quando amava fare sport, rielaborate per dei tetraplegici: ora, però, tutto dipende da Will; che sia la riuscita o il fallimento di tutti i tentativi di dissuaderlo dal suo intento?
Devo dire che quando ho scoperto questo libro ero molto curiosa, non avendo mai letto una storia simile, e un po' spaventata perché avevo letto molte recensioni in cui le lettrici dicevano di aver pianto molto, ma ho preso tutto il coraggio e ho fatto molto bene: i personaggi sono ben sviluppati e le loro storie si intersecano a tal punto da influenzarsi e cambiarsi a vicenda. Tra l'altro, ora che sto scrivendo questa recensione, mi viene in mente che una canzone perfetta per il finale è 'Roots Before Branches' cantata da Rachel nel finale della terza stagione di Glee perché è identica (intendo anche il contesto in cui è stata inserita)! Va beh, dopo questa perla da fangirl, direi che smetto di sproloquiare, quindi, in sostanza, ve lo consiglio e vi suggerisco di tenere dei fazzoletti a portata di mano se avete già pianto per altri libri, perché vi posso assicurare che se io ho pianto, voi potreste farlo molto più di me :)
P.S.Vi consiglio, se non l'avete ancora letto e se vi piace andare al cinema, di leggerlo prima che esca al cinema il 3 giugno (che tra l'altro, "sfiga" ha voluto che questo film, per cui prevedo fiumi di lacrime, uscisse proprio nel giorno del mio compleanno!)
Voto: