martedì 31 maggio 2016

Recensione Ovunque con te

Titolo: Ovunque con te
Autore: Katie McGarry
Genere: Young Adult Romance
Casa editrice: HC HarperCollins Italia
Prezzo: €16.00 (copertina rigida)
Pagine: 474





Trama
Emily ha diciassette anni ed è felice della propria vita così com'è: genitori amorevoli, buoni amici e un'ottima scuola, in un quartiere tranquillo. Certo, non può negare di essere curiosa riguardo al suo padre biologico, quello che ha preferito unirsi a un club di motociclisti - il Regno del Terrore - piuttosto che essere genitore; questo non significa, però, che lei vorrebbe far parte di quel mondo. Quando però una timida visita si trasforma in una lunga vacanza estiva tra parenti che non sapeva di avere, una cosa le è chiara: niente è come sembra. Il club, suo padre, e nemmeno Oz, un ragazzo che ti ipnotizza con i suoi occhi blu e che può aiutarla a capire quella vita. Oz desidera una cosa sola: unirsi al Regno del Terrore. Loro sono quelli buoni. Proteggono la gente. Loro sono... una famiglia. Mentre Emily è in città, Oz glielo dimostrerà. Così, quando il padre di lei gli chiede di tenerla al sicuro da una banda rivale con un conto da regolare, per Oz è un sogno che diventa realtà. Quello che non sa è che Emily potrebbe infrangerlo, quel sogno.
Recensione
Buongiorno! Finalmente sono finite le verifiche e posso ritornare a leggere e guardare serie TV più di prima, oltre che a preparare più post di quanti ne potessi fare le settimane scorse: perciò, eccomi qui a parlarvi di un libro che mi ha preso così tanto che potrebbe raggiungere la saga Lux, Hunger Games e Vertigine nel primo posto dei miei libri (che, per la cronaca, si suddividono principalmente in primo e secondo posto, più uno non classificabile).

Allora, all'inizio troviamo Emily che vive insieme alla madre e al padre adottivo in una casa in Florida: non sa molto del passato della madre perché nessuno le dice nulla, l'unica cosa che sa è che è rimasta incinta da giovane, il padre non era molto contento e adesso si fa vivo una volta l'anno, e anche i nonni, che non ha mai conosciuto, non hanno visto bene questa gravidanza. Ora, però, deve ritornare nel paese di sua madre perché la nonna paterna è morta e non è molto contenta del fatto, specie quando poi scopre che non lo era affatto: mentre si trova alla veglia incontra Oz, un ragazzo che vuole a tutti i costi entrare a far parte del motoclub del padre di Emily, Eli, e che deve sorvegliarla perché c'è il Riot (motoclub nemico) che potrebbe aver intenzioni non molto buone nei confronti della famiglia di Eli, per via di conflitti d'interesse. Così, Emily è costretta a passare molto più tempo di quanto preventivato insieme al padre biologico: man mano che i giorni passano, inizia a scoprire che quello che ha sempre saputo non era altro che una bugia inventata dalla madre e da Eli, e l'unica persona che sembra volerla aiutare a scoprire la verità è la nonna malata di cancro; oltretutto, tutti quelli che fanno parte del Reign of Terror sanno qualcosa della sua storia, ma sono sotto giuramento e non possono svelarle nulla. Nel frattempo, passa del tempo con Oz e il loro rapporto si fa sempre più stretto, nonostante lui sappia bene che per entrare nel motoclub non deve lasciarsi coinvolgere emotivamente e deve proteggerla dalla verità (che neanche lui sa completamente) e dal Riot.
Allora, Ovunque con te è un libro strano, per il suo genere, perché ha dentro l'azione tipica di un thriller/fantasy e non è basato solo sulla storia d'amore fra i protagonisti, cosa che lo rende molto bello e interessante: certo, il rapporto fra Oz e Emily è di sicuro alla base di molte cose, non nel senso che il loro rapporto è la causa di tutto, ma nel senso che è fondamentale perché se non si fossero mai conosciuti le cose non sarebbero andate nello stesso modo e penso che lei, in parte, si appoggi a Oz quando le sembra di non capire più nulla e di non sapere la verità; però non c'è solo amore, c'è molto di più e il fatto che ci sia un mistero alle fondamenta rende la storia molto intrigante. Insomma, tutto assume un certo peso e la storia sembra sempre più intricata e si capisce qualcosa solo alla fine, rimanendo col fiato sospeso.
Un personaggio molto bello e importante è la nonna: donna forte che ha architettato la mess'in scena del funerale per poter parlare con la nipote e aiutarla a capire cos'è successo e perché il Riot sembra volersela prendere con la sua famiglia; inoltre, per essere malata è così... viva, nel senso che non si lascia abbattere e cerca di non fare la malata e vivere tutto il tempo che le rimane con Emily.
Insomma, questo libro non è una lettura futile o leggera perché, secondo me, ha un tema abbastanza importante come, appunto, le bugie (più sono grandi più fanno male, anche se sono fatte a fin di bene) e i sentimenti di un figlio nei confronti di, in questo caso, due padri; ora, lo so che detta così non sembra chissà che, ma vi posso assicurare che leggendo questo libro non mi è sembrato di essere in una storia senza senso o senza importanza. Quindi, ve lo consiglio perché è molto bello, non è per nulla scontato e ci sono dei momenti bellissimi fra Oz e Emily e altri con molta suspense.
Voto:




lunedì 30 maggio 2016

Canticchiando fra i libri #5

Buongiorno! Oggi sono tornata con questa rubrica inventata da me in cui devo scegliere due libri e un personaggio e associarne una canzone in base al ritmo, al significato o al contesto che c'è dietro.

1.
Sia - Elastic Heart
Okay, quando ho pensato a questa rubrica mi ero ripromessa di non usare le colonne sonore perchè sarebbe stato troppo facile, ma alcune volte non si può fare altrimenti, come in questo caso, perchè ci sono alcune canzoni che sono perfette. Quindi, a La ragazza di fuoco non ho potuto non associare Elastic Haert perchè il significato suggerisce qualcuno che per quanto possa sembrare forte, può sempre essere spezzato come Katniss che soffre per la sua famiglia quando Snow la manda nell'arena per eliminarla.

2.
Maroon 5 - One More Night
Allora, ho scelto questa canzone perchè, guardando il significato, parla di qualcuno che dice "solo più questa volta" ma poi non è così, proprio come fa il nostro caro Daemon che continua a ripetersi che deve tenere lontano Katy e, quando non ci riesce, che sarà l'ultima volta, quando invece non riesce a non pensare a lei e starle vicino (cosa che notiamo di più proprio in Oblivion); inoltre, mi piace molto il ritmo della canzone e, secondo me, si sposa bene in molte scene.

3.
One Direction - Drag Me Down
Katy Swartz è una delle ragazze umane, all'interno dei libri fantasy, più forti emotivamente: infatti non si arrende mai davanti alle difficoltà e nessuno la può buttare giù. Penso che questa canzone le si addica abbastanza bene perchè, dal punto di vista del significato, parla di qualcuno che ha come punto di forza il proprio amore per qualcuno (lei ha quello per Daemon, per la madre e per i Black e i Thompson) e mi fa pensare sempre a una persona molto forte che sopravvive per chi ama.


sabato 28 maggio 2016

Recensione Oblivion

Titolo: Oblivion 1, Obsidian attraverso gli occhi di Daemon
Autore: Jennifer L. Armentrout
Genere: Urban Fantasy Paranormal Romance
Casa editrice: Giunti
Prezzo: €12.00 (copertina rigida)
Pagine: 342



Trama                          
Una vicina di casa umana era l'ultima cosa che Daemon, alieno senza più patria, potesse desiderare. Ma, per quanto si sforzi, non riesce proprio a ignorare Katy. La spia dalle siepi del giardino, dalla finestra. Quella ragazza così semplice e indifesa lo incuriosisce, lo affascina e ciò può essere molto pericoloso per tutti. Daemon lo sa, le relazioni con gli umani possono avere conseguenze tragiche. È così che ha perso suo fratello. Quindi fa di tutto per rendersi insopportabile in presenza di Katy. Ma quando accade qualcosa di inaspettato e Daemon, per salvare la ragazza, è costretto a rivelare la sua vera identità, tutto cambia. I due, invece di allontanarsi, ora sono legati da un destino ineluttabile come l'amore che si sta insinuando nei loro cuori. Ma questa volta la storia è raccontata da Daemon in persona. Siete pronti a leggere nella sua mente? Cosa ha pensato Daemon la prima volta che ha visto Katy? È come ha vissuto, lui, il primo bacio? E, soprattutto, cosa faceva quando non era con lei? Sicuramente cose che gli umani non possono nemmeno immaginare... fino a ora.
Recensione
Buongiorno! Dopo un'immersione in questo fantastico libro sono tornata per parlarvene, anche se non so quando questa recensione verrà messa sul blog, ma meglio portarmi avanti con il lavoro. P.S. Attenzione, possibili spoiler!

Dunque dunque, non so da dove cominciare a parlarvi di questo libro e non so neanche come farlo, ma cominciò col dire che, benché sia una storia già nota, non cade mai nel banale e nella noia ed è sempre fresco, anche grazie allo stile dell'autrice che rimane sempre semplice e piacevole. Inoltre, diciamocelo, questo libro è un'immersione nei pensieri di Daemon Black ed è la cosa più importante: ci sono, infatti, molte serie che hanno il doppio PoV, come questa, che o risultano noiose o risultano non molto credibili, specie quelli maschili; Oblivion, invece, sembra un libro nuovo e non una semplice ripetizione di Obsidian.
La storia la conosciamo già, ma questa volta la vediamo attraverso gli occhi del nostro alieno e non è proprio la stessa cosa: all'inizio, lui vive tranquillo la sua vita in mezzo agli umani, anche perché ha contatti con loro solo a scuola, quando si trasferiscono nella casa accanto una madre e sua figlia, ovvero Katy; passano tre giorni, lei si presenta a casa sua per chiedere indicazioni e la situazione inizia ad andare a rotoli poiché Dee scopre che la nuova vicina è una ragazza e subito vuole fare amicizia, con somma gioia di Daemon. Ovviamente, cerca di dividere le due perché non ha intenzione di ripetere la situazione del fratello Dawson, "morto" insieme alla sua ragazza umana: dopo numerosi tentativi di starle lontano, si ritrova più vicino di quanto avesse voluto anche a causa del fatto che viene attaccata da un Arum per via di una sua traccia ed è costretto a rivelarle la sua vera natura dopo aver bloccato un camion che stava per investirla. Oltretutto, nonostante si sia ripromesso di non innamorarsi mai di un'umana, man mano che trascorre del tempo con Katy, prova una forte attrazione che va oltre quella semplicemente fisica: da qui, non può più sottrarsi ai suoi sentimenti ma, al contempo, non può farlo vedere perché gli altri Luxen non sono molto contenti di un'unione del genere.
Bene bene bene, cosa si può dire di questo libro? Beh, innanzi tutto è una full immersion nel mondo di Daemon Black e nei suoi pensieri, cosa bellissima perché più volte, penso, tutte noi che abbiamo letto Obsidian ci siamo chieste il motivo dei suoi comportamenti e cosa gli passasse per la testa; inoltre, abbiamo la possibilità di vedere molte scene extra, ovvero tutte quelle in cui il nostro alieno non si trova insieme a Katy e in cui si trova ad affrontare situazioni complicate a causa della sua natura e dei Thompson che non vedono di buon occhio la vicinanza di un'umana, per via del loro segreto.
Mentre leggevo questo libro, oltre a sclerare perché adoro troppo questa saga, mi è sembrato di essere all'interno dei Promessi Sposi per un motivo: infatti, c'è stato un momento in particolare in cui il nostro alieno era simile all'Innominato perché ha una specie di crisi interna della serie "devo stare lontano da Kat, neanche mi piace; però non riesco a smettere di pensare a lei"... Ma come mai mi vengono in mente certi paragoni, mentre sto facendo questa recensione? Evidentemente il mio subconscio deve amare enormemente Manzoni... convinto lui.
A parte gli scherzi, Oblivion è uno di quei libri che non ti annoiano, benché la storia sia nota, perché è veramente coinvolgente e, diciamolo, chi non desidera trascorrere del tempo con Daemon Black e i suoi pensieri? Insomma, la zia Jenny colpisce ancora e continua ad appassionare con il suo stile frizzante e giovane, senza stancare mai per via della giusta dose di spigliatezza nei dialoghi e nei pensieri dei personaggi.
Voto:




mercoledì 25 maggio 2016

WWW... Wednesday! #6

Buongiorno! Oggi sono tornata per parlarvi delle mie letture in corso, finite e in programma, mentre sto guardando Teen Wolf e pregando perché prendano questo Benefattore e, magari, se non è chiedere troppo, far fuori Kate.

 What are you currently reading?
Sto leggendo ACOTAR e sono sorpresa da quanto sia in grado di capire la storia in generale: infatti, pensavo che non avrei capito nulla, essendo in inglese, e invece non è così; comunque, la storia mi sta piacendo molto e già sto agognando ACOMAF.

What did you recently finish reading?
Devo dire che mi è piaciuto abbastanza, a parte una scena che mi ha fatto storcere il naso, ma comunque la storia è interessante per via della storia fra Henry e Catherine, di cui nessuno conosce la fine e che diventa il mezzo grazie al quale Maggie riesce a salvare se stessa e la Dragonfly.

What do you think you'll read next?
Ne ho sentito tanto parlare e mi sono incuriosita a tal punto che quando l'ho trovato al supermercato non ho resistito e l'ho comprato; penso che, se tutto va bene, potrei già iniziare a leggerlo questo weekend.

martedì 24 maggio 2016

Let's talk about... After

Buongiorno! Nonostante la scuola e l'allergia mi stiano stancando molto (starnutire tutto il giorno è stancante, sul serio), oggi torno con qualcosa di diverso rispetto alla solita recensione, ovvero un post-chiacchierata in cui esprimo la mia opinione senza narrare troppo la storia.
Per questa prima puntata parleremo di: After!

Titolo: After
Autore: Anna Todd
Genere: Romanzo Rosa
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Prezzo: €14.90 (primo volume)
         €17.90 (tutti gli altri)
Pagine: 448; 480; 416; 416; 416; 384
Trama
Ambiziosa, riservata e con un ragazzo perfetto che l'aspetto a casa, Tessa ama pensare di avere il controllo della sua vita. Al primo anno di college, il suo futuro sembra già segnato: una laurea, un buon lavoro, un matrimonio felice... Sembra, perché Tessa fa a malapena in tempo a mettere piede nel campus che subito s'imbatte in Hardin. E da allora niente è più come prima. Lui è il classico cattivo ragazzo, tutto fascino e sregolatezza, arrabbiato con il mondo, arrogante e ribelle, pieno di piercing e tatuaggi. E la persona più detestabile che Tessa abbia mai conosciuto. Eppure, il giorno in cui si ritrova sola con lui nella sua stanza, non può fare a meno di baciarlo. Un bacio che cambierà tutto. E accenderà in lei una passione incontrollabile. Una passione che, contro ogni previsione, sembra reciproca. Nonostante Hardin, per ogni passo che fa verso di lei, con un altro poi retroceda. Per entrambi sarebbe più facile arrendersi e voltare pagina, ma se stare insieme è difficile, a tratti impossibile, lo è ancora di più stare lontani. Quello che c'è tra Tessa e Hardin è solo una storia sbagliata o l'inizio di un amore infinito? Che sia davvero questo l'amore?
Let's talk about...
Allora, come avrete capito, oggi si parlerà di un libro dalle opinioni molto contrastanti: da una parte, ci sono quelli che adorano alla follia questa storia, dall'altra, ci sono quelli che, non dico che la odino, ma poco ci manca; io, invece, mi pongo abbastanza in mezzo.
La storia è la tipica storia che imperversa in molti libri del genere: una ragazza tranquilla, incontra un ragazzo scapestrato, con un passato difficile e di donnaiolo, i due si innamorano e, dopo aver attraversato situazioni di crisi, finiscono insieme. La differenza fra After e altri libri con la stessa trama è che è una specie di 50 Sfumature di grigio per ragazzine con troppi riferimenti a quello (capitemi, vi prego) e io non sopporto leggere quel tipo di scene, specie se, come in questo caso, sono descritte in maniera esageratamente particolareggiata; e ammetto di essermi fatta ingannare dalle copertine colorate, molto carine...
Procediamo per punti:
1) la storia è abbastanza carina, seppur non originale, ma quale storia è completamente originale di questi tempi? Comunque, a parte originalità o meno, è interessante vedere come va avanti il rapporto fra Hardin e Tessa e come si cambiano a vicenda: ovviamente, chi subisce un cambiamento notevole è il protagonista, perché lei più di tanto non cambia, a parte il rendersi più indipendente dalla madre e qualche altra piccola cosuccia, però ci mette ben cinque libri a capire che se vuole starle vicino deve agire in modo diverso e maturare, anche perché cambia (forse sto ripetendo questo verbo un po' troppe volte...) solo alla fine e per tutti i libri precedenti abbiamo solo dei piccoli passettini in avanti.
2) quello che rovina la storia è, secondo me, la presenza assidua di quelle scene descritte in modo troppo approfondito, che cadono anche nel volgare: ora, lo so che è un New Adult e queste scene sono molto presenti, però, per essere poi comprato anche da delle ragazzine di età inferiore a quattordici anni, sono veramente eccessive! E anche il numero è eccessivo e, dopo un po', diventa pesante la lettura perché si può quasi dire che Hardin e Tessa non facciano altro: escono, litigano, comprano casa, vanno a un matrimonio e fanno solo quello; secondo il mio gusto personale, ci stanno alcune scene del genere, ma devono essere poche, specie se il target di età comprende anche, come ho già detto, ragazzine... poi che nessuno si lamenti se noi giovani sappiamo certe cose in un'età in cui i nostri genitori sapevano molto meno!
3) cinque libri sono eccessivi: la storia va solo più avanti per colpi di scena alla fine di ogni libro e dopo un po' ci sono sempre e solo le stesse situazioni che si ripetono; oltretutto il rapporto fra i due non è che sia così sano, perché si lasciano e si riprendono molto in fretta e si fanno del male a vicenda, per non parlare del male che Hardin fa a Tessa con le sue capperate e, nonostante ciò, lei se lo riprende ogni santa volta senza che in lui ci sia una lampadina che si accende e che gli fa pensare "ma forse è meglio che mi dia una calmata e cerchi di farla stare meglio sul serio".
4) è un libro puramente commerciale, stampato solo per fare soldi, soprattutto perché viene comprato in maggioranza da ragazzine: ammettiamolo, è vero! Addirittura per vendere di più è stato diviso il terzo libro in due, cosa che io non avevo quasi mai sentito: un conto è dividere in due l'ultimo film della saga perché c'è bisogno di recuperare il budget speso e avere un guadagno maggiore, ma farlo con i libri mi sembra troppo; e poi un conto è dividere un libro che sarebbe di 1000 pagine per permettere ai lettori di non dover pagare un prezzo troppo alto, un altro è farlo per guadagnare di più, senza neanche far passare la scusa del prezzo troppo alto...
5) si vede che è una fan fiction: non per via della scrittura, perché io non me ne intendo più di tanto, ma per via delle situazioni ripetitive e di quelle scene che sono tipiche delle fan fiction col bollino rosso.
Bene, spero di non aver annoiato e di non aver offeso nessuno (in tal caso mi scuso e non era mia intenzione): in conclusione, la storia mi è piaciucchiata, anche se a volte avrei voluto scagliare qualche personaggio fuori dalla finestra, ma il fatto che ci fossero troppe scene di quel genere, e descritte in maniera approfondita, mi ha un po' rovinato la lettura, soprattutto per quanto riguarda il primo volume e Before, perché troppo volgari da quel punto di vista e dopo un po' risultavano pesanti. Quindi, il mio voto finale sarà un Voldemort e mezzo perché per la storia, carina ma niente di eccezionale, avrei dato un Ranuncolo, ma, ormai lo ripeto da non so quanto, la componente eccessiva di quelle scene non mi è piaciuta per niente e ci vorrebbe un Voldemort, quindi il voto sarà una media fra i due...
Voto complessivo:

lunedì 23 maggio 2016

Canticchiando fra i libri #4

Buongiorno! Finalmente si sta avvicinando l'estate e non vedo l'ora di potermi rilassare per tre mesi, leggendo molti libri e guardando serie TV perché non ne posso più, ho bisogno di dormire senza saper che al mattino dovrò prepararmi psicologicamente per la giornata. Comunque, eccomi tornata con questa rubrica in cui devo scegliere due libri e un personaggio e associarvi una canzone in base al ritmo, al significato o al contesto che c'è dietro.

 1.
Maître Gims - Est-c'è que tu m'aimes?
È difficile trovare una canzone che si possa abbinare a un libro per la maggior parte delle sue scene, o quanto meno per la metà, ed è ancora più difficile cercarne una che non faccia parte della colonna sonora: questa canzone mi ha un po' ricordato Ovunque con te, non tanto per il significato quanto per il ritmo, nel senso che ci sono delle parti tranquille e altre fatte di azione e di scene con Oz(che si possono ricondurre al ritornello molto ritmato). Ma se vogliamo anche guardare il significato, possiamo vedere questa canzone come il rapporto fra Emily e sua madre, non che smetta di volerle bene ma qualcosa cambia e scopre cose di lei che non avrebbe mai immaginato.

2.
Glee - I still believe/Superbass
Dal punto di vista del significato questo mash-up non c'entra nulla con il libro, ma se avessi dovuto tenerlo in considerazione avrei dovuto prendere di nuovo Faded: quindi, mentre mi stavo scervellando per cercare una canzone come si deve, stavo ascoltando Glee e quando mi sono imbattuta in questa canzone ho subito pensato alle dimensioni perché ce ne sono alcune tranquille e altre un po' più movimentate, proprio come queste due canzoni, ma tutte creano qualcosa di esplosivo se unite (infatti, quando si uniscono due pezzi ritmicamente diversi si ottiene una musica, appunto, esplosiva).

3.
Glee - What doesn't kill you (stronger)
Harry è uno dei personaggi più forti che io abbia mai incontrato: ha perso i genitori, il patrigno, ha visto morire Silente e Piton e ha sofferto moltissimo, ma è andato avanti nella sua battaglia contro il Signore Oscuro rischiando anche più volte di morire, ma penso che proprio tutto quello che gli è successo lo ha fortificato e lo ha reso un guerriero (senza poi tener conto di quello che gli hanno fatto passare zio Vernon e compagnia bella, trattandolo come un appestato) e la canzone gli calza a pennello, non nel senso letterale, perché parla di una storia d'amore finita, ma nel senso generale.



sabato 21 maggio 2016

Recensione Firebird-la difesa

Titolo: Firebird-la difesa
Autore: Claudia Gray
Genere: Urban Fantasy
Casa editrice: Harper Collins Italia
Prezzo: €16.00 (copertina rigida)
Pagine: 382






Trama
Marguerite Caine ha fatto l'impossibile, viaggiando in diverse dimensioni con il Firebird, l'invenzione straordinaria che i suoi genitori hanno realizzato con l'aiuto di Paul - che ora è il suo ragazzo - e Theo, un altro brillante studente di fisica. Ma in questo modo è diventata bersaglio di gente senza scrupoli, che pur di avere libero accesso al Firebird è disposta a rapire, ricattare e persino uccidere. Quando la coscienza di Paul viene frantumata in quattro pezzi e dispersa in diverse dimensioni, Marguerite è disposta a tutto per salvarlo, ma il prezzo per riuscirci rischia di essere troppo alto. Se infatti non saboterà i propri genitori nelle diverse dimensioni, Paul sarà perso per sempre. Ma ci deve pur essere una via d'uscita! Così Marguerite chiede l'aiuto di Theo. Studiano un piano, ma non sarà facile. Le loro vite, come le vite dei loro alter ego temporali, sono in costante pericolo. Dovranno affrontare una San Francisco dilaniata dalla guerra, il sottosuolo criminale di New York e una Parigi tutta lustrini, in cui un'altra versione di Marguerite nasconde un segreto sconvolgente. Ogni mondo la porta un passo più vicino a salvare Paul, ma lei inizia a farsi domande sul loro destino: davvero è scritto che saranno sempre insieme?
Recensione
Buongirno! Finalmente ho finito di studiare e posso scrivere questo blog mentre guardo la 1x12 di Quantico in italiano, che ho già visto in inglese ma voglio guardarla di nuovo per vedere anche i minimi dettagli. Comunque, oggi vi parlo del secondo volume della saga di Firebird, una saga stupenda che ti fa visitare luoghi bellissimi e che ti presenta diverse sfaccettature dei personaggi; oltretutto, l'autrice è stata bravissima a creare un mondo così complesso, senza cadere mai nel banale, con uno stile fluido e che cattura molto bene. P.S. Attenzione, probabili spoiler per chi non ha letto il precedente volume!
Allora, abbiamo visto ritornare a casa il padre di Marguerite e scoperto che non è stato Theo ad accompagnarla nel suo viaggio, bensì una spia proveniente da un'altra dimensione che si è servita del suo corpo tramite una sostanza (il grimaldello) che permetteva a Theo2 di occupare il corpo della versione 1 che è rimasta dormiente. Ora, però, questa sostanza lo ha fatto ammalare e l'unico modo per trovare una cura è andare nel Triadverso, ovvero in quelle dimensioni sotto controllo di Wyatt Conley (avversario dei genitori della protagonista): Paul decide di partire ma non torna più indietro, sicchè Marguerite decide di cercarlo e, in una Roma Medievale, scopre che la sua coscienza è stata spezzata in quattro parti in quattro dimensioni diverse (una proprio qui). Per conoscere le tappe del suo viaggio è costretta ad accettare di aiutare Conley a sabotare i suoi genitori dimensionali che hanno iniziato a lavorare al Firebird, la macchina che permette il viaggio nel multiverso.
In questa impresa viene affiancata dal suo amico Theo che vuole proteggerla, benché sia malato, e trovare il suo "fratellino" che è partito per trovargli una cura: visitano una San Francisco in guerra, New York con la mafia russa, una Parigi tramite cui incontriamo una vecchia conoscenza, la Casa Madre della Triad e una Oxford universitaria.
In questo secondo libro abbiamo la possibilità di vedere più versioni di Paul, tutte diverse tra loro ma, al contempo, tutte uguali all'originale, o meglio a quello della dimensione della protagonista perché non penso si possa stabilire quale sia la versione originale in queste dimensioni: dapprima lo vediamo come un militare che è innamorato della Marguerite della sua dimensione, ma non è corrisposto; poi, come il figlio di un mafioso russo che rapisce la protagonista; infine, come uno scienziato della Casa Madre contrario al progetto del Firebird (o meglio, ai motivi che ci sono dietro).
Insomma, ne vediamo delle belle e, soprattutto, torniamo a sognare nuovi mondi grazie alle varie dimensioni che l'autrice ha inserito in questo libro: è un po' come se avesse riunito diverse piccole storie ambientate in diversi posti in un unico libro, collegandole tramite una protagonista comune che cambia solo corpo (il che, secondo me, è geniale). E la cosa più bella è proprio il fatto che sembra tutto assolutamente reale e che ti affezioni un po' a tutte le versioni di tutti (oddio, proprio tutti forse no...) e ti verrebbe voglia di scoprire cosa succede a ciascuno di loro una volta che viene lasciata la loro dimensione, ma sai che sarebbe una cosa impossibile perché ci vorrebbero tantissimi libri per raccontare tutto e ti accontenti di aver ritrovato un personaggio del precedente volume, ovvero la nostra Marguerite della Russia Zarista. E, a proposito di questo, se non avete letto il libro non leggete questa frase, mi ha fatto piacere scoprire che è rimasta incinta del Luogotenente Paul perché potrà avere un suo ricordo, sebbene questa cosa sia successa mentre nel suo corpo si era insediata la Marguerite "originale".
Bene bene, siamo giunti alla fine: questo libro mi è entrato nel cuore per via della sua storia e non vedo l'ora di leggere il seguito, che spero arriverà non molto dopo l'uscita americana perché non posso resistere senza leggere la continuazione, soprattutto dopo il finale sconvolgente con mille punti di domanda; comunque, vi assicuro che vale la pena leggerlo perché è molto bello e l'autrice ha anche inserito una dimensione con una Roma Medievale e nel prossimo libro, guardando la copertina, dovremmo tornare proprio a Roma, quindi direi che un po' potremmo essere orgogliosi di ciò.
Voto:

mercoledì 18 maggio 2016

WWW... Wednesday! #5

Buongiorno! Con questa settimana finiscono le verifiche e sono contentissima perché dalla prossima settimana posso dedicarmi a convertire delle mie amiche a Glee. A parte questo, oggi torno con questo appuntamento sulle letture in corso, passate e in programma.

 What are you currently reading?
Mia madre, a cui prima o poi dovrò fare un monumento, mi ha regalato questo libro dopo aver passato un esame di computer per cui ho sudato sette camicie: non leggo spesso questo genere, ma ultimamente sto spaziando molto ed esplorare mondi nuovi, che siano potenzialmente reali o fantasticamente improbabili, è sempre bello.

What did you recently finish reading?
Ho finito di leggere Oblivion mercoledì e ho messo tre giorni a finire Ovunque con te: entrambi mi sono piaciuti moltissimo, il primo perché non si può non amare Daemon Black e tutto il suo mondo, il secondo perché mi è sembrato un romanzo rosa con l'azione del romanzo d'avventura/fantasy. Comunque presto arriveranno le due recensioni.

What do you think you'll read next?

È da febbraio che questo libro sta aspettando di essere letto, ma ho sempre avuto paura per via dell'inglese: non che io non sia brava, però leggere in lingua non è una cosa facile. Quindi, dopo tanto tempo mi sono decisa a provare a leggere in inglese e spero di capire almeno la metà delle cose. Incrociamo le dita.

E voi quali programmi librosi avete?





lunedì 16 maggio 2016

Canticchiando fra i libri #3

Buongiorno! Per fortuna manca solo più questa settimana alla fine delle verifiche, il che vuol dire che fra poco ci sarà l'estate! Comunque, oggi sono tornata con questa rubrica inventata da me in cui devo associare una canzone a due libri e a un personaggio, in base al ritmo, al significato o al contesto che c'è dietro alla canzone.

1.
Lea Michele - Louder
Quando ho letto Oblivion, questa canzone ha iniziato a ronzarmi in testa e non ha più smesso, così ho pensato che potesse andare bene per la serie Lux e, in particolare, per Opposition: innanzi tutto, già guardando il testo capiamo che qualcuno deve combattere qualcosa che, nel caso del libro, è la presenza degli alieni per salvare la Terra; in secondo luogo, mi sembra abbia un buon ritmo che si possa associare al combattimento e alle vicende che si susseguono, non so se mi spiego (in pratica, quando faccio questo tipo di post penso sempre alla scene che si potrebbero mettere in un trailer e, in questo caso, metterei questa musica di sottofondo).

2.
Alan Walker - Faded
È da un po' di giorni che mi ronza in testa questa canzone, così ho pensato di associarla a La Quinta Onda: senza guardare troppo il significato, perché parla probabilmente di due innamorati, da comunque l'idea di qualcuno che cerca una persona a cui vuole bene proprio come Cassie che cerca di raggiungere il fratello Sam, che è rimasto l'ultimo della famiglia e che non vuole perdere per mano degli Altri che sono arrivati sulla Terra.

3.
One Republic - I Lived
Okay, mi dispiace ma dovevo metterla: Augustus ha sempre cercato di vivere nonostante la sua malattia e nella sua breve esistenza non si può dire che non abbia vissuto, anzi ha fatto cose per Hazel che un uomo o non farebbe mai o impigherebbe molto più tempo a programmare. Secondo me, quello che insegna il personaggio di Augustus è proprio vivere nonostante tutte le difficoltà che si possono incontrare.

sabato 14 maggio 2016

Recensione Vertigine

Titolo: Vertigine, le stelle di Noss Head 1
Autore: Sophie Jomain
Genere: Urban Fantasy Paranormal Romance
Casa editrice: Fazi - Lainya
Prezzo: €13.50 (copertina flessibile)
Pagine: 300




Trama
La protagonista è Hannah, diciottenne parigina di origine scozzese, cittadina e sveglia, intelligente e spensierata. Il racconto inizia quando i genitori la costringono ad andare in Scozia per le vacanze, come tutti gli anni. Lì li aspetta la nonna, personaggio affascinante dal passato misterioso. Hannah non tarda a ritrovare i vecchi amici e farsene di nuovi. Ma fin dal suo arrivo un incontro la turba profondamente, e inizia quella che sembra una vera e propria favola d'amore. Ma questa travolgente storia, da favola si trasformerà presto in incubo, e aprirà le porte del fantastico. Lui, l'attraente Leith, bello e dannato, è un lupo mannaro: il loro destino è segnato...
Recensione
Buongiorno! Eccomi tornata con la recensione di questo fantastico libro esattamente due giorni dopo averlo finito e nello stesso giorno in cui ho visto la 3x23 di Teen Wolf (che per me è il 29/04, giusto per precisare perché non so quando vedrete questo post), per cui stavo quasi per mettermi a piangere ma sono riuscita a trattenermi... Comunque, a parte queste piccole cose, torniamo alla recensione: devo dire che questo libro si è rivelato molto intrigante e molto bello, superando le mie aspettative, e mi verrebbe da complimentarmi con l'autrice perché il suo stile è molto scorrevole (ovvero, non ci sono paroloni astrusi che nessuno usa) e la storia cattura facilmente; oltretutto per me è stata un'avventura completamente nuova perché non avevo mai letto una storia basata interamente sui lupi, a parte quelle in cui sono personaggi secondari.
Allora, all'inizio vediamo Hannah che si reca dalla nonna per trascorrere con lei due mesi durante l'estate: subito, incontra il suo vecchio amico Davis e i due passano due settimane insieme, fatte di uscite in barca e visitine a un pub, dove quest'ultimo si ubriaca e la bacia per strada, quando si trovano sulla strada di ritorno; qui, lei viene "salvata" da un ragazzo misterioso, di cui non conosce il nome, che si offre di portarla a casa. Lo incontra di nuovo quando va a Wick per andare in libreria e si ferma in una caffetteria: è in questa occasione che incontra Gwen, una ragazza molto stravagante e fissata con tutto ciò che riguarda l'occulto e il soprannaturale (lupi, vampiri...), che le regala un libro che parla di creature, appunto, soprannaturali. Nel frattempo, dopo aver rivisto Leith durante una visita al faro con sua nonna, Hannah si sente sempre più attratta da lui tanto che accetta di andare con lui dai suoi zii: durante un uscita, mentre egli si è allontanato, la protagonista viene attaccata da una specie di lupo (il Glabro), che, come si scoprirà in seguito, era stato attirato dal suo profumo, e viene salvata proprio da Leith trasformato in un lupo; è così che scopre la sua vera natura e, per la prima volta, vediamo una reazione umana, del tipo che una ragazza normale avrebbe nel vedere una creatura soprannaturale, ma nonostante ciò decide di mantenere il segreto e scopre che il Glabro è un umano che quando si trasforma in lupo non mantiene la sua coscienza e, una volta ritrasformato, non si ricorda ciò che ha fatto. Il problema è proprio questo: infatti, ora che ha sentito l'odore di Hannah non ha intenzione di arrendersi, nonostante Leith lo abbia sconfitto nella battaglia, e la cercherà ovunque per impossessarsene.
Visto che ho paura di fare troppi spoiler, e forse sarebbe il caso di iniziare a tagliare sul riassuntino e fare un commento finale un po' più lungo, meglio smetterla qui con la trama.
Dunque dunque, questo libro è stato più volte paragonato a Twilight per via della storia, ma io non la penso così: secondo me, non c'entrano molto l'uno con l'altro, a parte alcuni dei temi tipici di questo genere, e se fossero stati troppo simili me ne sarei accorta e non mi sarebbe piaciuto così tanto, e poi quale libro ha una trama originale, negli ultimi tempi? Penso che tutti noi dovremmo leggere un libro senza pensare a un altro e smettere di fare questi paragoni che guastano tutto. A parte questo, Leith e Hannah sono una coppia bellissima e dolcissima e ci sono stati momenti fra i due in cui stavo per saltellare in giro per la casa dalla felicità; per non parlare del nostro bel lupo mannaro che è a metà fra il Daemon e il Travis della situazione, ovvero è un po' arrogante all'inizio ma anche dolce. La cosa che non mi ha fatto molto impazzire è che la protagonista mi è sembrata un po' troppo piagnucolona in alcuni punti, insomma mi è piaciuta la sua reazione alla scoperta della vera identità di Leith e il fatto che mostri una debolezza non molto tipica nelle protagoniste di oggi, ma a volte mi è sembrato troppo... Però, tutto sommato, le dà una parvenza di normalità, nel senso che probabilmente anche noi in certe situazioni ci metteremmo a piangere. Un altro personaggio che mi è piaciuto tantissimo è stata la nonna perché, benché cieca, è molto furba e capisce subito che c'è qualcosa fra sua nipote e il bel ragazzo; inoltre, ci sono delle cose che si scoprono all'interno del libro sulla sua gioventù che sono tenere e tristi allo stesso tempo, specie quando si scopre una certa cosa tramite Hannah.
Bene, sono giunta alla conclusione: prima di tutto, però, scusatemi per questa ultima informazione sulla nonna molto criptica ma dovevo menzionarla (insomma, la nonna è pur sempre la nonna), in secondo luogo questo libro merita tanto perché la storia ti fa volare con la fantasia e ti cattura in questo mondo di lupi mannari. E se amate Teen Wolf e leggere dovreste provare questa lettura.
Voto:


mercoledì 11 maggio 2016

WWW... Wednesday! #4

Buongiorno! Per fortuna che oggi sono finite le verifiche della settimana e che con la prossima ci saranno le ultime due, perché non ne posso più e ho bisogno di leggere molti più libri di quanti ne stia leggendo in questo momento. Comunque oggi sono tornata con la rubrica del WWW... Wednesday! sulle letture in corso, finite e in programma.

What are you currently reading?
Okay, ho quasi finito di leggerlo e me ne sono innamorata, poi Daemon è il mio personaggio maschile preferito ed è bellissimo poter entrare nei suoi pensieri e vedere quello che prova. Inoltre questo è un PoV realistico, perché certe volte la storia raccontata dal PoV maschile non è credibile (i pensieri potrebbero essere presi anche da una femmina e sarebbero uguali) e, nonostante sia una storia già letta, è sempre fresca e non annoia mai.

What did you recently finish reading?
Ho finito questo libro già da una settimana e l'ho adorato: non so come l'autrice abbia potuto creare un mondo del genere, ma l'ha fatto dannatamente bene! Poi, non parliamo di Marguerite e Paul che sono dolcissimi insieme e di Theo che è molto forte nonostante tutto ciò che gli è accaduto (anche se non si può dire che i suoi sè dimensionali siano delle brave persone...)

What do you think you'll read next?
Finalmente mi è arrivato il pacco di Amazon con questo libro e Oblivion, così che ora è nella mia libreria ad aspettare di essere letto perché mi ispira veramente tanto.

E voi quali programmi librosi avete?

lunedì 9 maggio 2016

Canticchiando fra i libri #2

Buongiorno! Oggi torno con questa rubrica inventata da me (o meglio, non so se sia già stata inventata da qualcun altro, quindi mi permetto di dire che l'ho fatta io) in cui devo prendere due libri e un personaggio e assegnare una canzone per ciascuno, come una specie di colonna sonora; ovviamente la scelta non si basa su qualcosa di particolare, ma varia al variare del libro: può essere per il significato, per il ritmo, per il contesto che c'è dietro alla canzone... insomma ci sono più fattori, ed è difficile trovare quella giusta.

1.
Immagine Dragons - Demons
Era ovvio che scegliessi questa canzone per Shadowhunters: innanzitutto, già il titolo si può ricondurre alla storia perché in questo mondo ci sono i demoni; vedendo poi il significato, questa canzone parla di un mondo oscuro all'interno delle persone e sembra perfetta per riassumere Città di Ossa perché, se ci pensiamo bene, è qui che conosciamo questo mondo delle ombre che è sempre esistito, sebbene i mondani non lo possano vedere, ed è un mondo che può essere paragonato a una persona che ha dei demoni all'interno e che deve proteggere tutto il suo mondo proprio da questi... un po' come fanno gli Shadowhunters combattendo per salvaguardare il mondo degli umani... Siamo tutti come degli Shadowhunters di noi stessi.

2.
Ed Sheeran - All of the Stars
È veramente difficile trovare la canzone giusta per un libro e per Colpa delle Stelle lo è stato ancora di più: non volevo metterne una che ha fatto parte della colonna sonora del film, ma non ne ho trovata nessun'altra che si adattasse altrettanto bene come questa; oltretutto, penso che rispecchi molto bene il libro perché ha un tono un po' malinconico ma speranzoso e il verso più bello è "so open your eyes and see", perché in definitiva è quello che fa Hazel quando incontra Augustus, apre gli occhi in un mondo difficile ma bello, che cambia le sue prospettive.

3.
Glee - Fighter
Dovete sapere che io adoro Glee e tutte le cover che ha fatto, perché ognuna ha delle sfumature diverse dall'originale (e molte volte sono più belle), proprio come questa canzone cantata da Blaine: penso che si possa ricondurre a Katniss perché parla di una persona che è stata trasformata in combattente per via di qualcuno e questo è successo proprio a lei, che è dovuta crescere e fortificarsi, a causa degli Hunger Games, e ha dovuto imparare a diventare più saggia e agire con ancora più astuzia nel gioco fra lei e Snow, come la preda che deve sconfiggere il predatore.

Che ve ne pare di queste canzoni? Quali avreste messo?



domenica 8 maggio 2016

Recensione Opposition

Titolo: Opposition
Autore: Jennifer L. Armentrout
Genere: Urban Fantasy Paranormal Romance
Casa editrice: Giunti
Prezzo: €12.00 (copertina rigida)
Pagine: 368




Trama
Dopo la fuga rocambolesca dalla prigione di "Dedalo", Daemon e Katy sono convinti di essere in salvo una volta per tutte. Finché davanti ai loro occhi increduli si materializza il peggiore degli incubi: la notte all'improvviso è illuminata da migliaia e migliaia di Luxen che solcano il cielo come stelle cadenti. Di fronte a un'invasione di questa portata, nessuno sulla Terra potrà più considerarsi al sicuro, nemmeno la famiglia Black. Daemon non può certo sottrarsi alla sfida, e insieme al gemello Dawson e alla sorella Dee decide di andare incontro alle schiere di Luxen per capire le loro intenzioni. Intanto Katy è sempre più preoccupata: i giorni passano e la ragazza non può fare a meno di chiedersi se Daemon tornerà davvero, e soprattutto se al ritorno sarà ancora lo stesso... Quando finalmente rivedrà i suoi magnetici occhi verdi, Katy stenterà a credere a quello che sta accadendo: il ragazzo che ama ha preso una terribile decisione. Ma come è possibile? Dopo tutto quello che hanno passato insieme, dopo tutto l'amore che li ha uniti, Daemon può davvero rinnegare il passato? Mentre il confine tra il bene e il male si assottiglia pericolosamente, Daemon e Katy sono di fronte alla prova più grande che abbiano mai immaginato. 
Recensione
Buongiorno! Oggi vi parlerò dell'ultimo libro della saga Lux (senza contare Oblivion, che devo ancora leggere), anche detto "arriverà il lieto fine? Chi dovrà ancora morire?", perché in questo volume succedono così tante cose che ti fai veramente queste due domande; però, devo dire che la zia Jenny non si smentisce mai e il suo stile continua a essere fresco e innovativo, secondo me. P.S. Attenzione, probabili spoiler per chi non ha letto i volumi precedenti!
In questo volume vediamo una situazione iniziale invertita rispetto a quella di Origin: infatti, questa volta, è Katy a voler ritrovare Daemon e Luc e Archer a doverla trattenere da fare pazzie. Alla fine, però, l'ha vinta lei quando viene "rapita" dai Luxen, fra cui c'è anche Daemon con il fratello, mentre lei va al supermercato a fare rifornimenti (e a trovare qualcosa per Bethany). Purtroppo, quando si ritrova in mezzo agli alieni, scopre che la sua amica Dee è completamente cambiata e che suo marito (OMG come è strano chiamarlo così!) sembra essere ritornato indietro nel tempo, a quando la trattava malissimo non appena giunta in West Virginia: nonostante ciò, continua a combattere per riportare in sè la sua migliore amica e il suo bel vicino di casa.
Quando, finalmente, Daemon riesce a rinsavire, i due si trovano in una situazione veramente difficile perché i Luxen vogliono occupare la Terra e continuano a impossessarsi dei corpi degli umani, perché altrimenti vivrebbero nella loro forma aliena fatta di luce: è così che sono costretti a chiedere aiuto a qualcuno che non avrebbero mai immaginato potesse diventare un alleato, ma è una cosa necessaria se vogliono cercare di salvare la Terra. Purtroppo per loro, gli alieni non sono il loro unico problema: da una parte, Dedalo continua a imperversare, in particolare Nancy Husher; dall'altra, Katy deve riuscire a riportare indietro la sua migliore amica Dee, che ha "perso la testa" a causa della connessione con i Luxen giunti sul nostro mondo (sono tutti connessi mentalmente tra loro e solo chi ha qualcuno a cui aggrapparsi riesce a tenersi ancorato alla realtà).
Lo so che, questa volta, non ho detto più di tanto sugli eventi, ma forse è meglio così, anche perché mi sembra sempre di dire troppo... Oltretutto, essendo l'ultimo libro della saga non volevo spoilerare molte cose e tutto quello che pensavo di dire mi sembrava un enorme spoiler. A parte questo, direi che posso procedere con il commento finale, che sarà forse un po' più lungo degli altri: allora, con Opposition abbiamo la conclusione di una delle storie più belle che io abbia mai letto, insieme a Hunger Games, e questo rende il tutto un po' triste, perché è così che ci si sente quando si finisce un libro che ci è entrato nel cuore, insieme a tutti i suoi personaggi che ci hanno fatto ridere, piangere e arrabbiare. Fa tenerezza, una volta giunti all'ultima pagina, pensare che, nonostante tutto quello che hanno passato e tutte le persone che hanno visto morire, Daemon e Katy sono riusciti a stare insieme e a sfruttare il loro amore per farsi forza, Dawson e Bethany sono ritornati insieme, dopo aver sofferto molto a causa di Dedalo, e Dee ha trovato Archer, che l'ha aiutata a superare la morte di Adam; è bello vedere come tutti si facciano forza a vicenda per superare le difficoltà.
Qui incontriamo un personaggio che diventerà il protagonista di Obsession, un libro che parla di un Arum, Hunter, e di una ragazza, Serena, che egli deve proteggere; inoltre vediamo un'alleanza molto improbabile dettata da una necessità e questo fatto ci fa capire che non si può dire con certezza chi è il nemico di chi perché le situazioni possono spingere a, appunto, alleanze di tutti i tipi.
Ovviamente, il finale è un lieto fine, anche se mi è quasi venuto un colpo quando succede una certa cosa, quando tornano a casa, e stavo già per inveire contro l'autrice, ma per fortuna tutto si è risolto; come in ogni libro fantasy che si rispetti, qualcuno deve morire (perché gli autori se non fanno morire qualcuno non sono contenti): in questo libro, per fortuna, non ci sono moltissime morti di personaggi simpatici, anche perché sono stati fatti fuori nei libri precedenti, però ce n'è qualcuna...
Concludendo, questo libro conclude una saga molto bella e vale la pena di leggerlo perché la storia raggiunge un punto tale per cui vuoi vedere la fine, ma al contempo vuoi rimanere il più possibile con questi personaggi; spero che vi sia piaciuta tutta la saga che merita tantissimo perché la zia Jenny è qualcosa di eccezionale, scrive molto bene e in una maniera tale da farti catapultare nel mondo di Katy e Daemon.
Alla prossima!
Voto:

mercoledì 4 maggio 2016

WWW... Wednesday! #3

Buongiorno! Oggi, nonostante sia stanca morta e voglia andare a dormire per risvegliarmi il tre di giugno, sono tornata con questo nuovo appuntamento sulle letture in corso, finite e in programma.

What are you currently reading?
Sono quasi giunta alla fine di questo libro e mi sta piacendo moltissimo: finalmente dopo quasi tre settimane sono riuscita a immergermi nel mondo di Marguerite e sono felicissima perché è veramente bello, per non parlare della copertina che è qualcosa di sensazionale (e sono contenta che abbiano mantenuto il motivo della cover originale, visto che spesso le cover italiane sono un pelino meno belle delle originali).

What did you recently finish reading?
Se questa serie continuerà a piacermi come il primo libro, potrebbe anche raggiungere Hunger Games e la saga Lux: è stata una lettura piacevole e in alcune parti stavo sclerando come solo una fangirl sa fare (per fortuna non c'era nessuno in casa, altrimenti mi avrebbero presa per pazza); oltretutto la storia mi ha presa sin da subito e non sono riuscita più a staccarmene, tant'è che l'ho finito in due giorni, e questo è un miracolato considerando che ci sono le verifiche di fine anno che tolgono un sacco di tempo. Fra non molto dovrebbe uscire anche la recensione.

What do you think you'll read next?
Lo sto ripetendo da un sacco di tempo che ho intenzione di leggere questi due libri, ma solo l'altro giorno sono riuscita a comprarli, quindi presto mi fionderò in queste due storie e allora mi sentirò realizzata.

E voi, quali programmi librosi avete?

lunedì 2 maggio 2016

Canticchiando fra i libri

Buongiorno! Visto che in queste settimane ho un po' di verifiche e ho tanto da studiare, ho pensato che sarebbe stato carino cercare un altro tipo di post da fare, anche perché non mi piaceva l'idea di lasciare "sguarnito" il blog e ci metto un'eternità a scrivere le recensioni: prima scrivo un pezzo, poi il giorno dopo la finisco, quello dopo ancora ricontrollo coerenza e coesione (eh sì, fare il classico ha cambiato il mio modo di scrivere...) e infine, il quarto giorno, mi decido a cliccare su "pubblica". A parte questo, un giorno, tornando da una lezione di danza, stavo pensando a un libro e nella mia testolina, in perfetto stile jukebox, è partita una canzone che si sposava ben benino, appunto, con questo libro: allora mi sono detta che avevo avuto un'idea fantastica!
Quindi, ogni volta prenderò due libri e un personaggio (perché alcuni hanno bisogno di una colonna sonora), vi assocerò una canzone e spiegherò la mia scelta; ora, bando alle ciance e iniziamo!

1.
Diplo - Revolution
Mentre sto scrivendo questo post, ho messo la musica e la prima che ho scelto è stata proprio questa canzone, perché è l'ultima che ho ascoltato: mi stavo scervellando per trovarne una adatta a questo libro, mia prima vera lettura, quando, ascoltando con attenzione il testo, ho trovato delle parole che sono perfette perché è qui che inizia la rivoluzione, sebbene con piccole azioni, ed è Peeta che fa capire a Katniss che Capitol City può cambiare le persone e farle diventare pedine dei loro giochi.

2.
Glee - Roots Before Branches 
L'ho già scritto nella recensione ma questa canzone mi fa pensare proprio a "Io prima di Te", in particolare la cover fatta alla fine della terza stagione di Glee: penso che per il contesto in cui è cantata si possa ricondurre soprattutto al finale, ma anche ad altre parti del libro, soprattutto a quelle in cui la protagonista non trova più il suo posto nel mondo dopo aver perso il lavoro ma cerca di andare avanti e ritrovare la strada giusta.

3.
Glee - Hair/Crazy in Love
Non so perché ma appena ho sentito questa canzone mi sono detta: "mettiamola per Città di Ossa", ma poi ho pensato: "però più che associarla al libro, si sposa in particolare con Jace... Perché non inseriamo anche i personaggi? Anche loro possono avere la loro canzone!", ed eccomi partita in quarta. Mi è subito venuto in mente lui perché questa si trova nell'episodio intitolato 'Capellografia' e come coreografia i ragazzi del Glee Club scuotono i capelli (anche i maschietti, con delle parrucche), perciò ho pensato subito al nostro Jace 'amo molto me stesso' e ai suoi capelli 'e tanto per la cronaca sono biondo naturale'! Inoltre questa è una canzone molto ben ritmata e bella da ballare che può andare bene nelle scene di combattimento, perché combattere è un po' come ballare.

Che ne pensate di questa idea? Quali canzoni avreste associato?