sabato 2 aprile 2016

Recensione Io prima di te

Titolo: Io prima di te
Autore: Jojo Moyes
Genere: Letteratura Moderna
Casa editrice: Mondadori
Prezzo: €13.00 (copertina flessibile)
             €6.99 (ebook)
Pagine: 396




Trama
Louisa Clark sa tante cose. Sa quanti passi ci sono tra la fermata dell'autobus e casa. Sa che le piace lavorare nel negozio di tè The Buttered Bun e sa che probabilmente non è innamorata di Patrick, il suo fidanzato. Quello che non sa è che sta per perdere il suo lavoro e che le sue piccole certezze stanno per essere messe in discussione. Will Traynor sa che il suo incidente gli ha tolto il desiderio di vivere. Sa che adesso tutto sembra triste e inutile e sa esattamente come porre fine a questa sofferenza. Quello che non sa è che Lou sta per irrompere prepotentemente nella sua vita con tutta la sua energia e voglia di vivere. E nessuno dei due sa che sta per cambiare l'altro per sempre.
Recensione
Buongiorno! Oggi vi parlo di un libro che mi è piaciuto veramente tanto e che mi ha fatto provare emozioni così forti che è stato il primo libro a farmi piangere, il che è tutto dire perché, veramente, io non piango mai (e quando l'ho fatto è stato per la 5x03 di Glee e in alcuni momenti personali).
Dunque, all'inizio incontriamo Lou, una ragazza stravagante che si ritrova senza lavoro dopo che il locale in cui ha sempre lavorato ha chiuso i battenti: la ricerca di un nuovo impiego si rivela piuttosto dura finché non le viene proposto di occuparsi di un tetraplegico, un uomo paralizzato dal collo in giù, per sei mesi, con un compenso molto alto; dopo aver parlato con la madre di questo, viene assunta e conosce Wll, che non sembra gradire molto la sua presenza. Giorno dopo giorno, Lou cerca di occuparsene al meglio proponendogli anche di fare qualcosa, ma, inizialmente, lui respinge tutti i suoi tentativi; intanto riusciamo a vedere come lui non abbia accettato molto bene la sua condizione (soprattutto quello che ne è conseguito), scopriamo che ha anche tentato di suicidarsi, e come Lou faccia di tutto per fargli piacere la sua vita per come è ed è proprio quello che fa quando viene a sapere dalla madre di lui che allo scadere di sei mesi, cioè alla fine del suo contratto di lavoro, Will andrà in Svezzera per mettere fine alla sua vita: così inizia la "caccia all'attività" per fargli cambiare idea, e, fra una e un'altra, i due iniziano a diventare amici e a condividere anche alcune esperienze sia del passato che del presente. Quasi allo scadere del tempo, Lou si gioca l'ultima carta, ovvero organizza un viaggio per fargli fare alcune delle attività che faceva prima dell'incidente, quando amava fare sport, rielaborate per dei tetraplegici: ora, però, tutto dipende da Will; che sia la riuscita o il fallimento di tutti i tentativi di dissuaderlo dal suo intento?
Devo dire che quando ho scoperto questo libro ero molto curiosa, non avendo mai letto una storia simile, e un po' spaventata perché avevo letto molte recensioni in cui le lettrici dicevano di aver pianto molto, ma ho preso tutto il coraggio e ho fatto molto bene: i personaggi sono ben sviluppati e le loro storie si intersecano a tal punto da influenzarsi e cambiarsi a vicenda. Tra l'altro, ora che sto scrivendo questa recensione, mi viene in mente che una canzone perfetta per il finale è 'Roots Before Branches' cantata da Rachel nel finale della terza stagione di Glee perché è identica (intendo anche il contesto in cui è stata inserita)! Va beh, dopo questa perla da fangirl, direi che smetto di sproloquiare, quindi, in sostanza, ve lo consiglio e vi suggerisco di tenere dei fazzoletti a portata di mano se avete già pianto per altri libri, perché vi posso assicurare che se io ho pianto, voi potreste farlo molto più di me :)
P.S.Vi consiglio, se non l'avete ancora letto e se vi piace andare al cinema, di leggerlo prima che esca al cinema il 3 giugno (che tra l'altro, "sfiga" ha voluto che questo film, per cui prevedo fiumi di lacrime, uscisse proprio nel giorno del mio compleanno!)
Voto:

3 commenti:

  1. Ho appena visto il film... Mi dispiace solo di non essermi ricordata prima del tuo consiglio di leggere prima il libro... eh vabbè! Lo farò dopo! Comunque diciamo che il tenere i fazzoletti a portata di mano vale anche per il film, specialmente per il finale!!!

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    Risposte
    1. Io devo ancora vederlo, ma ho tanta paura perché piangerò sicuramente!
      Quando l'avrò visto anch'io magari ne parliamo insieme (più probabile che lo faremo a scuola) :)

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  2. Ho appena visto il film... Mi dispiace solo di non essermi ricordata prima del tuo consiglio di leggere prima il libro... eh vabbè! Lo farò dopo! Comunque diciamo che il tenere i fazzoletti a portata di mano vale anche per il film, specialmente per il finale!!!

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