giovedì 29 giugno 2017

Recensione Il disastro siamo noi

Titolo: Il disastro siamo noi
Autore: Jamie McGuire
Genere: New Adult
Casa editrice: Garzanti
Prezzo: €16.90 (copertina rigida)
Pagine: 271






Trama
Falyn ha fatto una scelta difficile rinunciando a una vita di privilegi. Il lavoro come cameriera al Bucksaw Cafè è diventato tutto per lei. Non c'è spazio per altro. Soprattutto per l'amore. Perché Falyn nasconde nel cuore un segreto che non ha mai rivelato a nessuno. Un segreto che l'ha portata lontano dalla sua famiglia e a chiudersi in se stessa. Fino al giorno in cui non incrocia uno sguardo speciale come quello di Taylor Maddox. Uno sguardo che, lo sa bene, può portare solo guai. Molte ragazze si sono scottate fidandosi delle sue promesse tradite. Falyn non vuole che questo accada anche a lei. E' ancora troppo fragile per cadere nei suoi tranelli. Eppure Taylor non demorde e la invita a cena. Un rifiuto non è una risposta che un Maddox può contemplare quando è convinto di aver trovato la donna della sua vita. Ed è lì, seduta di fronte a lui, che Falyn intravede una dolcezza dietro quell'aspetto da ragazzo che ottiene sempre quello che vuole. Incontrare la sua famiglia, vedere l'affetto che lo lega ai fratelli Travis e Trenton e alla cognata Abby, la convince ancora di più che Taylor abbia anche un lato romantico. E piano piano sente che delle crepe stanno rompendo la corazza dietro il quale si è trincerata per non rischiare più. Sarebbe facile affidare finalmente a qualcuno i peso dei suoi segreti. Sarebbe facile trovare conforto tra le braccia possenti di Taylor. Ma riaprire la porta del passato è quasi impossibile quando si è creduto di aver buttato via la chiave. Ci vuole coraggio, o forse solo la mano benevola del destino.
Recensione
Buongiorno! Qui è la vostra Katy che vi parla, in questo penultimo giorno di giugno che è volato come manco Flash sa fare e che ha lasciato dietro di sé metà anno... oddio, siamo a metà del 2017, il che vuol dire che fra poco arriverà il 2018, visto che mi sembra fosse ieri Capodanno! Ah, io non lo capisco il tempo, è in grado di farti passare l'ora più brutta della tua vita quando sei a una lezione noiosa e le lancette dell'orologio si ostinano a restare ferme, ma quando si parla di anni si vola come mai prima (e poi vedi tua madre prendersi un coccolone perché "stai diventando grande e a me sembrava ieri il giorno in cui sei andata per la prima volta all'asilo).
A parte questo, oggi sono tornata per parlarvi di uno dei tanti libri di Jamie McGuire, che ormai è diventata una delle autrici New Adult che apprezzo di più perché non inserisce quasi mai scene di quel tipo volgare (dii immortales, grazie, perché qualcuno così esiste) e che ormai mi ha conquistato con la sua storia sui fratelli Maddox: ora è il momento di Taylor.

Falyn ha ventiquattro anni e lavora in un Cafè molto carino, dove ha trovato delle persone che le vogliono bene e a cui non interessa soltanto la carriera come ai suoi genitori: con un passato difficile alle spalle, ha finalmente trovato il suo posto tranquillo dove stare, mentre racimola soldi per mettere a punto un capitolo della sua vita. Quello che mai si sarebbe aspettata di trovare proprio al Bucksaw Cafè è un ragazzo interessato a lei, ma sfortunatamente il suo lavoro è ciò che non le aggrada per nulla perché si sa come sono fatti quelli come lui, prima le ingravidano e poi le mollano; in ogni caso il bel tipo, Taylor Maddox, non si darà per vinto con lei, anzi, cercherà di convincerla a uscire insieme e non vuole un no come risposta, soprattutto perché lei non è come le altre, qualcosa di lei lo fa desistere dal cedere e lo rende sempre più insistente.
Di fronte a cotanto fascino, nemmeno Falyn riuscirà a resistere tanto a lungo, specie nel momento in cui scoprirà che viene da un cittadina dell'Illinois, posto in cui vuole proprio andare per regolare alcuni conti in sospeso, però nel frattempo la loro amicizia si farà sempre più profonda e sarà impossibile negare ciò, nonostante lei sia dell'idea che non possa affezionarsi a nessuno.

La protagonista di questa storia è Falyn, una giovane donna che è vissuta in un famiglia molto ricca, con entrambi genitori medici che hanno sempre voluto che lei seguisse il loro percorso ed è quello che probabilmente avrebbe fatto se solo non fosse accaduto qualcosa che l'ha fatta cadere nello sconcerto e nel dolore, causato dall'insensibilità dei suoi, in particolare di sua madre.
Ora, dopo aver passato anni a sentirsi fuori posto, il suo angolino sembra averlo trovato e sembra anche esserne felice: lavora quasi tutti i giorni, alcuni clienti sono particolarmente cordiali, uno di questi è diventato una sorta di padre, e le mance sono cospicue, tali da averle permesso nel corso degli anni di racimolare una certa somma per raggiungere un luogo molto importante.
Falyn è molto determinata, la vediamo sempre intenta a pensare a come raggiungere il suo fine ultimo e a cercare di essere razionale, di non farsi prendere da nessuna emozione, nemmeno quando si trova di fronte Taylor, che la porterà all'esasperazione con tutte le volte che le ha chiesto di uscire, ma che imparerà ad apprezzare con il passare del tempo e contro le sue previsioni. C'è però anche da dire che in quest'ultimo campo, lei è molto testarda, non cederà mica tanto presto e forse anche per via delle sofferenze del passato: non so perché, ma ho come l'impressione che non voglia fare affidamento su nessuno, né tantomeno avere un ragazzo, però potrebbe volersi "innamorare" di qualcuno che le può donare tranquillità e serenità (cosa molto zen).

E come non parlare del personaggio maschile? Signore e signori, ecco a voi... Taylor Maddox, gemello di Tyler nonché venticinquenne con un lavoro piuttosto pericoloso, in quanto fa parte di una squadra di "pompieri" (non mi viene il nome giusto in questo momento, scusate) che si occupa di spegnere gli incendi che avvengono soprattutto nella stagione estiva e fino a ottobre nella zona in cui abita proprio la nostra Falyn, che farà immediatamente braccia nel suo cuore.
Lui è un uomo molto affascinate, consapevole dell'effetto che ha sulle donne e forse un pochino approfittatore in questo campo, ma è anche molto intelligente e perspicace, infatti quando si trova con la protagonista riesce a captare che c'è qualcosa che non va e cerca di capire il perché per quanto gli sia possibile; è un personaggio molto forte, sia fisicamente sia mentalmente (vorrei vedere chi non avrebbe un crollo nervoso dopo continui rifiuti su rifiuti), non ha intenzione di farsi scavalcare da nessuno né prendere ordini dagli altri e per questo usa il suo essere un marcantonio per intimorire gli altri, ma soprattutto è molto tenace, non demorde e non getta mai la spugna, nemmeno quando sembra tutto finito e nemmeno quando la situazione sembra peggiorare o comunque mettersi in guai seri.
Insomma, il tipico Maddox che potrebbe sembrare inizialmente un pallone gonfiato, ma che poi si sa dimostrare un tipetto anche dolce all'occorrenza.

La cosa che mi ha fatto molto piacere è che, come anche negli altri libri della serie (almeno, quelli che ho letto), ritroviamo facce conosciute ed è molto bello vedere come avvengono gli incontri che, magari, precedentemente avevamo visto da un altro punto di vista oppure non avevamo visto affatto: insomma, in questo modo la McGuire ci dona un quadro più completo di questo tipo di situazioni che sono molto carine da vedere e da leggere; oltretutto, è interessante vedere anche le diverse emozioni che si scatenano durante un certo momento della storia in cui sono tutti riuniti e, personalmente, molto spesso è anche un po' ansiogeno perché tu sei lì, sai cosa sta per accadere e vorresti avvertire il personaggio di non dire qualcosa o fare qualcosa di cui poi si pentirebbe, addirittura ti verrebbe voglia di entrare nel libro e metterti con un cartello con su scritto "non fare questo/ fai questo" da far vedere al tipetto in questione per evitare di fargli fare casini e di rovinare i bei momenti precedenti.

Un'altra cosa che mi è piaciuta molto è il fatto che i due innamorati (sì, perché tanto finisce sempre così, che loro lo vogliano o no), nonostante un'iniziale diffidenza, ben presto saranno in grado di supportarsi l'uno con l'altro in questioni riguardanti il passato: nessuno di loro giudicherà l'altro, ma si aiuteranno a vicenda per raggiungere dei fini molto importanti, come quello di Falyn, oppure semplicemente la fiducia dell'altro, cosa che varrà per Taylor, che vorrà cercare di conquistare la sua fiducia per poterla aiutare in ciò che ha bisogno.
Insomma, si sostengono a vicenda, come dovrebbe accadere sempre o quasi fra le persone che si vogliono bene, invece talvolta accade che qualcuno voglia fare di testa propria e imporre le proprie condizioni all'altro, in nome di una carriera politica, in nome del buon nome della famiglia e tanto altro: è questo l'atteggiamento che i genitori hanno sempre avuto nei confronti della protagonista, non le hanno lasciato la possibilità di spiccare il volo da sola, ma le hanno indicato la strada e l'hanno spinta in quella direzione solo per i propri interessi, e questo non è qualcosa di tanto carino da fare, soprattutto nei confronti del sangue del tuo sangue.

Concludendo, nonostante ci siano molte persone a cui non è piaciuto questo romanzo, io credo che sia una bella storia, che dà da pensare e che presenta anche una situazione che penso sia molto più comune di quanto si possa pensare, ma che è anche capace di sdrammatizzare i momenti più difficili e complicati.
L'unica cosa che mi ha fatto un po' storcere il naso è stata la scena della rivelazione: quando Falyn parla con Taylor del suo segreto, sembra quasi di trovarsi in una scena surreale perché non credo che le reazioni a un segreto simile siano quelle, mentre lui ha reagito inizialmente leggermente incredulo, per poi subito dire "okay, ti aiuto"... NO! Non va bene, nessuno avrebbe reagito così, prima ci sarebbe stata la fase dell'incredulità, poi della negazione (della serie, "no, non è possibile, guarda che ti sbagli"), poi della rabbia perché io vorrei vedere chi non si arrabbierebbe di fronte a una cosa triste e non darebbe un attimo di matto e poi, solo successivamente e solo dopo aver fatto quasi una scenata, si possono calmare gli animi e passare alla fase del "voglio capire per poi aiutarti". Invece qui la scena è rimasta un po' piatta, molto razionale e forse troppo razionale perché io, se fossi stata al posto di Taylor, avrei dato in escandescenza, quindi sono rimasta un pochino delusa da questo punto, si sarebbe potuto fare meglio.
A parte questo, però, per il resto la lettura è filata tutta liscia, senza intoppi, mi sono lasciata trasportare dalla storia e mi sono anche divertita nel vedere certe interazioni, certi scambi di battute fra i nostri due eroi, con uno che cercava disperatamente di fare breccia nel suo cuore e una che cercava molto più disperatamente di rimanere distaccata e professionale, più o meno così:
Una bella lettura, per trascorrere qualche momento di tranquillità senza avere tra le mani libri troppo impegnativi.
Voto:

2 commenti:

  1. Ciao Katy! A chi lo dici, il tempo vola! Di questa serie mi sono persa la storia di qualche fratello Maddox ma spero di riuscire a mettermi in pari prima o poi ^^

    RispondiElimina