martedì 9 gennaio 2018

Recensione Stai qui con me

Titolo: Stai qui con me
Autore: J. Lynn
Genere: New Adult
Casa editrice: Nord
Prezzo: €16.40 (copertina rigida)
Pagine: 415






Trama
La danza era tutta la sua vita. Ma quando un infortunio al ginocchio ha messo fine alle sue ambizioni, Teresa Hamilton ha dovuto reinventarsi un futuro e adesso è una studentessa universitaria come tante altre. Almeno così può stare vicino a suo fratello Cameron e a Jase, il migliore amico di Cam e... il suo sogno proibito. Peccato che lui la veda ancora come una bambina. Se solo Teresa riuscisse a fargli cambiare idea... Jase Winstead non ha tempo per una relazione. Schiacciato dal peso di un segreto che custodisce ormai da troppi anni, non può permettersi di trascinare una ragazza nel vortice tumultuoso della sua esistenza. Soprattutto se la ragazza in questione è la sorella di Cam, da sempre iperprotettivo nei confronti di Teresa. Eppure, ogni volta che Jase è con lei, tutti i suoi problemi svaniscono all'istante ed è come se il muro eretto intorno al proprio cuore si sgretolasse a poco a poco. E infatti, quando una tragedia devastante si abbatte sul campus, rischiando di travolgere anche Teresa, Jase non esita un secondo a intervenire pur di proteggerla. Ma l'amore che li lega sarà abbastanza forte da superare ogni ostacolo, o entrambi finiranno col perdere tutto ciò che hanno di più caro?
Recensione
Buongiorno! Qui è la vostra Katy che vi parla, dopo la pausa invernale che mi ha permesso di riposarmi un pochino e riprendermi da questo trimestre al quanto stancante.
Comunque, a parte questo, oggi sono tornata per parlarvi brevemente, perché oggi non ho molto tempo, di un libro che ho letto a novembre, il terzo volume della serie "Wait for You" della mia amata zia Jenny, che però non sono riuscita ad apprezzare a pieno, e di questo vi parlerò fra un attimo.

Questa volta il protagonista della storia non è più Cam *dolore immenso* ma la storia segue le avventure della sorella Teresa, una ballerina che ha dovuto incominciare ad andare all'università a causa di un problema al ginocchio che potrebbe averle precluso una carriera nel mondo della danza, come era il suo sogno. Ma nonostante il grande dispiacere, lei non demorde e continua a sperare, forse pure illudendosi che tutto tornerà esattamente come prima , prendendo il college molto alla leggera, convinta che riuscirà a continuare con la sua strada.
Mentre si consumano tutte queste inquietudini, sorge in lei un sentimento che ha sempre cercato di nascondere agli occhi del fratello, ma che in questo momento le dona la forza per andare avanti: avere a fianco l'uomo che ama segretamente la distoglie dal pensiero del suo futuro, perché è più concentrata sul non farsi spezzare il cuore che su altro.

Jase, dal canto suo, vive una vita apparentemente tranquilla, ma non del tutto esente da difficoltà. Lui ci viene presentato come un grande donnaiolo, uno che non si innamora mai ma che è oggetto di desiderio da parte di molte ragazze, e sin da subito possiamo capire il perché di questa sua grande fama: basta guardarlo (beh, nel nostro caso, immaginarlo) per rendersi conto dell'intensità che si concentra nella sua persona, del suo essere tormentato da qualcosa che lo porta ad avere un certo atteggiamento, quello di un uomo che sa quanto potere ha nelle sue mani, ma anche quello di una persona che è in disperata ricerca di qualcosa.
L'incontro con Teresa però cambierà tutto. Niente più leggerezza, niente più grilli per la testa, niente più tranquillità, né spensieratezza, al loro posto un'inquietudine interiore che deriva dalla paura, dal timore di affidare il suo cuore, i suoi pesi, i suoi pensieri a una persona che sta acquistando per lui un'importanza terrificante.

Lui crede di non esser degno di lei e non riesce a scrollarsi di dosso il passato.
Lei crede che lui non si lascerà mai andare completamente e che questo sia colpa sua.
Insieme, però, riusciranno a contrastare le difficoltà, anche se non sarà per nulla facile conciliare segreti, aspirazioni e turbamenti, ma lo sfondo collegiale sarà il luogo in cui tutto cambierà, in meglio o in peggio starà a loro deciderlo.

Non posso svelarvi molto di più, perché è un campo minato di spoiler e perché non sarebbe giusto svelarvi i punti su cui verte tutta la storia. Quello che posso dirvi è che la storia si configura come un turbinio di emozioni, in cui quella più importante è la paura. Ecco, questa viene qui osservata in tutte le sue declinazioni, dal semplice timore al terrore, ma è in ogni caso totalizzante: entrambi i protagonisti hanno i rispettivi problemi e uno dei due ha un grande segreto (che viene svelato relativamente presto, ma che poi si trasforma nella necessità di capire come affrontarlo), e in entrambe le situazioni è presente la paura di perdere qualcosa o qualcuno perché la vita è imprevedibile, un giorno si segue una strada e il giorno dopo potrebbe esser tutto diverso... il suddetto fato non guarda in faccia nessuno, ma d'altronde la fortuna è cieca, bendata.

Unica pecca, che nel mio caso ho sentito per il fatto che leggevo poche pagine al giorno - io che sono abituata a finire un libro al giorno -, sono state quelle scene (capitemi): ora, probabilmente è un problema mio che sono un po' sensibile in questo campo, però ho trovato una presenza maggiore di queste scene, soprattutto in alcuni punti in cui mi sembrava fossero particolarmente condensate, e ci sono stati giorni in cui per mezz'ora (il tempo che avevo a disposizione per leggere) succedeva poco e niente a parte quello, con la conseguenza che in certi casi mi è sembrato banalizzasse la storia, o meglio la rendesse più leggera, forse per non crearne una troppo pesante visti i temi trattati.

Concludendo, devo ammettere che la storia mi è piaciuta, ma con qualche riserva, penalizzata soprattutto dai miei ritmi di lettura (nulla da fare, non sono proprio abituata a protrarre le letture) ma forse mi sono anche aspettata una vicenda più coinvolgente sin dall'inizio inizio, mentre ho dovuto aspettare un po', tempo che mi è sembrato eterno proprio per il motivo appena sopra citato. Per il resto è stata una lettura piacevole e mi è anche piaciuto il modo in cui è stata costruita, ma, mi spiace per Jase, Cam per il momento non lo batte nessuno.
Voto:

2 commenti:

  1. Ciao katy, buon anno nuovo! Il libro non l’ho letto però vorrei recuperare la serie prima o poi!

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    1. Come serie mi sembra molto valida, per il poco che ho letto, vengono trattati anche dei temi un po' delicati, non solo storielle d'amore e basta.
      Comunque, buon anno anche a te!

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