giovedì 6 settembre 2018

Recensione Wires and Nerve: Volume 1 & 2

Buongiorno! Qui è la vostra Katy che vi parla, un po' impanicata perché l'inizio della scuola è dietro l'angolo, ma a parte ciò va tutto benissimo! See come no
Oggi sono tornata per parlarvi brevemente dei due volumi della graphic novel ambientata per l'ultima volta (almeno a quanto si sa) nel regno di Cinder e dei suoi amici, che ha come protagonista proprio Iko, la nostra cara Androide che ci ha fatto tanto divertire nel corso delle "Cronache Lunari" e che è tornata per tenerci compagnia con la sua personalità.
Titolo: Wires and Nerve
Autore: Marissa Meyer
Genere: Graphic Novel
Casa editrice: Feiwel & Friends
Prezzo: €25.32 (Volume 1) e €19.93 (Volume 2)
Pagine: 238 (Volume 1); 324 (Volume 2)
Trama
Quando branchi di ladri di soldati-lupo ibridi minacciano la tenue alleanza pacifica fra la Terra e la Luna, Iko si prende il compito di stanare il leader dei soldati. Presto lavorerà con una guardia reale molto affascinante che la costringe a mettere in discussione qualsiasi cosa sappia a proposito dell'amore, della lealtà e della sua stessa umanità
Recensione
Quando un po' di tempo fa ho scoperto che, una volta letto "Winter e "Stars Above", avrei avuto ancora la possibilità di vedere i personaggi delle "Cronache Lunari" ho fatto salti di gioia, perché io sono una lettrice molto nostalgica, mi affeziono ai personaggi ed è molto difficile lasciarli andare, ogni volta che raggiungo la fine di un libro o di una serie vorrei sempre saperne ancora, venire a conoscenza di come sono continuate le loro vite, se le coppiette sono rimaste insieme e hanno avuto figli... insomma, queste cosa qui. Ecco perché ero veramente felice per questa graphic novel, perché in un modo o nell'altro li avrei rivisti, anche se in una forma un po' diversa, in quanto questa volta li avrei potuti vedere sul serio attraverso i disegni.
Come valore aggiunto, la protagonista di questa storia è Iko, l'Androide tanto simpatico che si è sempre distinto per le sue connotazioni poco "consone" alla sua vera identità, al suo essere robot, e più simili a quelle di una persona in carne e ossa.

La storia è ambientata qualche mese dopo gli eventi di "Winter", quando ormai Cinder è salita al trono della Luna e sta cercando di rendere migliore il suo regno tramite una connessione con la Terra, un primo tentativo di lasciare libertà ai suoi sudditi e un'opportunità per i soldati-lupo di Levana di reintegrarsi nella società e tonrare dalle famiglie da cui erano stati strappati tanto tempo prima.
Finalmente, si sta raggiungendo la tanto agognata pace fra il pianeta e il suo satellite, ma ben presto la Regina si ritroverà fra le mani un problema ben più grande, di cui si occuperà Iko: alcuni soldati-lupo sono fuggiti sulla Terra e stanno imperversando spaventando i Terrestri con la loro violenza, perciò bisogna riportarli sulla luna al più presto.
Purtroppo, però, qualcuno non è d'accordo con questo piano, un soldato che cerca vendetta nei confronti della famiglia reale, rea di aver fatto diventare tutti loro dei mostri, e in particolare nei confronti di Cinder, che secondo lui celerebbe a tutti loro il fatto che così come sono stati trasformati in lupi possono essere ritrasformati in uomini.
Iko, aiutata dai suoi amici e dalla guardia reale Liam Kinney, che non fa che ricordarle che è un semplice Androide e che non può far finta di essere un'umana, darà la caccia a questi soldati e cercherà di mantenere la pace in un momento ancora molto delicato.

Come storia devo dire che non è per niente male, è molto interessante, coinvolgente e piena d'azione, quindi non ci si annoia mai, anche se già il fatto di avere Iko come protagonista non ci lasciava alcun dubbio.
Mi è piaciuto molto il modo in cui è stata sviluppata la storia, e soprattutto il modo in cui è stato presentato il personaggio di Iko come mai prima: oltre a scoprire molte cose nuove, abbiamo avuto l'onore di osservare l'Androide fin nei suoi pensieri più intimi... lei sembra sempre così spavalda, sicura di sé e mai terrorizzata, però c'è qualcosa che la turba, il fatto di essere diversa dagli altri, di non poter sentire odori e sapori, di non poter bere e fare tante altre cose che gli umani possono fare. Nonostante sappia che i suoi amici le vogliono bene così com'è, non può non lasciarsi prendere dalla tristezza ogni tanto pensando alla sua condizione. Poi, Liam Kinney non l'aiuta per niente, perché sembra proprio rigirare il coltello nella piaga ogni volta che ne ha la possibilità, come se lei non avesse sentimenti che possono essere feriti. Ah, ma il loro rapporto è molto più di questo, e nel corso della graphic novel assistiamo a dei notevoli cambiamenti che ci fanno stringere il cuore ed esultare perché, andiamo, anche se si punzecchiano sono così carini!

In conclusione, è stata proprio una bella lettura: non avevo mai letto una graphic novel, se non si contano i fumetti di Topolino, quindi non vedevo l'ora di buttarmici a capofitto e speravo che le mie aspettative, soprattutto sulla parte grafica, non sarebbero state disattese, ed effettivamente è andata così! Certo, certi personaggi me li ero immaginati molto diversi, e Cinder e Kai potevano essere più bellini, come sono in quella fan art in cui lei ha le braccia sulle sue spalle, però non si può pretendere che la fantasia sia uguale per tutti, perciò ci accontentiamo comunque di disegni molto belli, che corrispondessero alla mia immaginazione o meno.
E' stata un'ultima e molto bella visita a questo mondo o sono stata felice di vedere come tutto si sia risolto per il meglio. Proprio una bella storiella.
Voto:

Nessun commento:

Posta un commento