martedì 28 novembre 2017

Recensione Bad Boy Mai più con te

Titolo: Bad Boy Mai più con te
Autore: Blair Holden
Genere: Young Adult
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Prezzo: €17.90 (copertina rigida)
             €9.90 (copertina flessibile)
Pagine: 375





Trama
Tessa O'Connell ha diciotto anni, una corazza a tenuta stagna di ironia e un solo obiettivo: sopravvivere all'ultimo anno delle superiori, conosciuto anche come l'ultimo anno del suo inferno personale. Per raggiungerlo, il piano è semplice: tenere un basso profilo, passare inosservata e continuare ad ammirare a distanza l'oggetto dei suoi desideri, Jay Stone, nella remota speranza che lui, un giorno, ricambi il suo amore. Quello che Tessa ancora non sa è che la sua strategia è destinata a fallire miseramente. Perché il fratellastro di Jay, Cole, dopo tre anni di assenza, sta infatti per tornare in città. Bello, un po' dannato e con due meravigliosi occhi blu come l'oceano, Cole è sempre stato il nemico numero uno di Tessa. Fin da quando erano bambini. Si è preso gioco di lei in ogni modo possibile e immaginabile, e Tessa è convinta che sia stato creato apposta per renderle la vita impossibile. E, a dir la verità, i fatti sembrano darle ragione. Eppure il ragazzo di adesso è molto diverso dal bullo di allora... E se il suo peggior nemico si trasformasse nel suo miglior amico, o meglio, in qualcosa di più?
Recensione
Buongiorno! Qui è la vostra Katy che vi parla, una persona felice perché fra due giorni è già dicembre e io adoro questo mese. Sarà che sono perennemente stressata, che mi sembra di non dormire mai abbastanza nonostante vada a letto per le dieci e mezza, e sarà che agogno le vacanze già dal primo giorno di scuola, ma l'ultimo mese dell'anno mi è sempre piaciuto perché con tutte le cose che bisogna fare, tutte le verifiche, il tempo scorre così velocemente che puff e ti ritrovi in vacanza! E poi non dimentichiamoci la preghiera annuale, ogni dicembre, affinché arrivi un po' di neve e attecchisca al suolo (poi magari se è alta un metro, potrebbe procurare giorni di vacanza, però diciamo che mi accontento di venti centimetri)...
*io sono il cane che finisce nella neve*
Anyway, oggi sono qui perché vi voglio parlare di un libro che ha fatto abbastanza scalpore un annetto e mezzo fa, perché, come al solito, c'è chi lo ha adorato e chi lo ritiene un romanzo sulla falsa riga di "After", soprattutto per il fatto che la copertina è identica (... sul serio? Per forza è uguale, la casa editrice è sempre quella). E io, come al solito, mi colloco abbastanza nel mezzo, ma non proprio... adesso scoprirete se è un mezzo positivo o negativo!

La storia è quella di Tessa, una ragazza di diciotto anni che in passato ha avuto parecchie difficoltà: sin da quando era piccola veniva tormentata da un ragazzino, Cole Stone, che sembrava non volerle dare un momento di tregua, poi ci si è aggiunto il suo essere grassottella e infine al liceo la sua migliore amica ha deciso che la popolarità era più importante e ha iniziato a ferirla in tutti i modi possibili, in sostituzione al bulletto precedente, che aveva lasciato la città per la scuola militare.
Ora per Tessa è giunto l'ultimo anno di scuola ed è determinata a viverlo al meglio, ovvero a passare inosservata per evitare di essere tormentata dalla sopracitata Nicole, ma le cose non vanno come avrebbe sperato: Cole ritorna in città e ha intenzione di fare l'ultimo anno nella sua stessa scuola, lei ha paura che la vita si rivelerà un vero inferno proprio per questo, ma con il passare del tempo si rende conto che lui è veramente cambiato, cosa che potrebbe essere un bene così come un male.
Fra i due si viene a creare uno strano rapporto, sembrano quasi essere amici, ma la nostra protagonista non si illude e si aspetta di trovare i pericoli dietro l'angolo: ben presto, però, la personalità invadente di Cole le farà abbassare la guardia, perché lui non sembra aver la minima intenzione di ferirla, anzi sembra aver d'un tratto dimenticato tutto ciò che ha fatto e rivolto in cambio un nuovo interesse nei suoi confronti.
Ma sarà Tessa a dover dire l'ultima parola: fidarsi di lui, del fatto che effettivamente pare cambiato dal ragazzino stupido di tre anni prima, oppure continuare ad ascoltare la paura che vive dentro di lei?

Sin dalle prime pagine si capisce che Tessa non è la solita ragazza senza spina dorsale che noi abbiamo trovato altre volte in libri del genere (vedi l'omonima di "After"), o meglio, non lo è quando si tratta di un certo ragazzo: la timidezza e l'insicurezza del suo essere e del suo corpo sono due presenze dominanti nella sua personalità, spesso infatti la vediamo piuttosto agitata quando deve uscire dalla sua comfort-zone, ma nei momenti in cui è tranquilla scopriamo una persona altamente sarcastica e simpatica, intelligente e con un buon polso.
Ecco, la cosa che più mi ha colpito è proprio il suo sarcasmo, l'avere sempre la sua battuta pronta che la fa apparire molto forte, come se nessuno la potesse mettere in un angolo (capita la citazione da Dirty Dancing?) nonostante le sue insicurezze.
L'unica cosa che mi ha fatto un po' storcere il naso è che all'inizio era tutta un sarcasmo continuo e un "ascoltami, non ti illudere e fai attenzione" e alla fine è passata in men che non si dica dalla fase "Cole è pur sempre il tuo bullo personale" alla fase "Cole è perfetto"... ora, gioia mia, la coerenza è una cosa da non sottovalutare, e io non sopporto moltissimo le persone che si innamorano di qualcuno e iniziano a idolatrarlo (c'avrà pure dei difetti, cavolo) perciò io ti dico solo questo: 1) la perfezione non esiste, quindi scialla; 2) non è che ora se lui fa il carino con te devi praticamente gettarti nelle sue braccia... sarà che io tendo a vedere spesso il bicchiere mezzo vuoto, però non buttarti a capofitto perché poi ci rimani male, vacci sempre con i piedi di piombo e non farti grandi sogni, parti umile. Grazie.

Cole Stone è un personaggio molto particolare: si vede che è il figaccione di turno, quello che dovunque vada si trova le ragazze che gli sbavano dietro perché a diciotto anni è già un Marcantonio di quelli al bacio (io dico, ma perché in America tutti i liceali sono belli come il David di Michelangelo, mentre in scuola mia non ce n'è uno manco a pagarlo?), quello che fa di tutto e di più quando è piccolo perché è un bambino tormentato a cui comunque importa parecchio dell'apparenza.
Tuttavia, ora che è tornato è una persona molto diversa, è più tranquillo, non ha più una vena sadica (sempre che ce l'abbia avuta) e si comporta da vero amico nei confronti della nostra protagonista, il che vuol dire che, sostanzialmente, si occupa di lei, fa il duro con chi le dà fastidio e mette in chiaro che nessuno si deve permettere di farle del male, eccetera, eccetera.
Lo so, detta così sembra che sia un piccolo grande cavernicolo che marca il territorio, però la realtà è che lui ci tiene veramente e vede che lei non è propriamente in grado di difendersi da sola, perciò le offre una mano d'aiuto e usa tutto il suo fascino per ottenere ciò che vuole.
Oltretutto, piccolo spoiler, il loro primo bacio non arriva prima della metà del libro, cosa che sottolinea il suo rispetto per lei, la sua volontà nel fare le cose per bene e la sua mancanza di fretta in queste occasioni.
Insomma, non è il ragazzo migliore del mondo, però conosce il rispetto, una cosa che non è da tutti, quindi direi che un applauso se lo merita.
Ah, però, dimenticavo, in mezzo a tutte queste lodi una piccola pecca c'è: è geloso come non so che cosa e quando lo diventa sembra un mastino napoletano che punta la preda... della serie, calmiamo gli ormoni, che hai solo un anno in più di me, conosco i miei polli e non è il caso di intraprendere il cammino per la Terza Guerra Mondiale a causa di qualcuno (come il tuo fratellino Jay) che si avvicina alla tua Tessie.

All'inizio questo libro mi ha spiazzato parecchio: non avevo aspettative e il principale motivo per cui l'ho letto è la curiosità di vedere se effettivamente era simile a quella mezza calzetta di "After", come molti sostenevano, quindi quando mi sono ritrovata una storia che mi faceva morire dalle risate ero molto sorpresa. Soprattutto la prima parte, infatti, era molto scoppiettante, fra il sarcasmo di Tessa e Cole che rideva ogni tre per due, mi sono trovata ad apprezzare questa storia nella sua semplicità e leggerezza, che forse in alcuni casi era pure fin troppa, ma posso capire che l'autrice non abbia voluto far diventare la lettura pesante per lasciarla frivola e spensierata.
Oltretutto, le allusioni a quello erano molto leggere e non sembravano per nulla forzate, sottolineavano semplicemente il fatto che a quell'età gli ormoni sono in circolo e nessuno li ferma.
La seconda parte invece non mi ha entusiasmato tantissimo, devo dire la verità: il giorno prima avevo lasciato il libro alla scena del ballo molto in stile "Tha Vampire Diares" e quello che avevo letto mi aveva fatto divertire parecchio, mentre poi quando ho ricominciato a leggere mi è sembrata tutta un'atmosfera diversa, meno frizzante e più "romantica", ed è diventato tutto un po' troppo dolce, un po' troppo con la testa fra le nuvole... da quando Tessa ha capito che forse provava qualcosa per Cole ha smesso improvvisamente di rispondergli male per cercare di farsi piacere a sua volta, e lo stesso macho sopra citato è diventato un pochino più sdolcinato: ora, è vero che non è arrivato a livelli di melensaggine assurdi, però, come dire, i sentimenti avevano imperniato la scena in un modo che non mi sarei aspettata e che mi è sembrato molto improvviso, non graduale, cosa che magari sarebbe per me stata meglio.

In definitiva, non è stata una lettura malvagia, anzi è stata leggera, un po' frivola e senza troppe pretese. E' uno di quei libri che leggi quando vuoi qualcosa che ti possa coinvolgere senza essere troppo impegnativo e che, magari, ti faccia pure venire gli occhi a cuoricino per la storia d'amore.
Ma non vi preoccupate, sarà anche una storiella leggera, ma il mainagioia è sempre presente, soprattutto alla fine quando tu sei pronta per la rivelazione del secolo che il belloccio ha promesso, e invece le cose prendono una piega diversa e, se da una parte ti chiedi se la reazione di lei non fosse esagerata (io non credo che avrei fatto tanto cine), all'altra inizi a credere che le gioie non siano fatte per te, ma manco a pagarle.
Una storia molto carina, più peperina all'inizio rispetto alla seconda parte, e con un po' di quel drama di fronte al quale alzi le sopracciglia in segno di incredulità, ma che comunque ti piace perché dona un certo tocco alla storia.
Voto:

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