giovedì 20 ottobre 2016

Recensione Cress

Titolo: Cress
Autore: Marissa Meyer
Genere: Fantasy
Casa editrice: Mondadori
Prezzo: €19.00 (copertina rigida)
Pagine: 456






Trama
Cress ha solo sedici anni e per gran parte della sua vita ha vissuto prigioniera o, come preferisce dire lei, "damigella in difficoltà" su un satellite in orbita nello spazio, dove gli unici contatti con l'esterno sono avvenuti tramite Internet. Ed è proprio attraverso la Rete che viene contattata dalla Rampion, la nave spaziale del capitano Carswell Thorne, sulla quale viaggiano anche Cinder, Scarlet e Wolf. Cress, infatti, negli anni di isolamento forzato è diventata una hacker eccezionale, e proprio per questo motivo pare l'unica speranza per mettere in atto il piano di Cinder e sconfiggere una volta per tutta la regina Levana e il suo terribile esercito prima che invadano la Terra. Per farlo, però, Cinder e i suoi devono prima di tutto liberare Cress. Peccato che, una volta approdati sul satellite in cui è imprigionata, il piano non vada esattamente come previsto...
Recensione
Buongiorno! Qui è la vostra Katy che vi parla e anche quest'anno siamo in pieno mood verifiche e interrogazioni... e mancano ancora undici giorni ad Halloween... e manca ancora molto prima della fine dello studio ossessivo-compulsivo...
Comunque, a parte lo studio prepotente (ma chi diavolo ha deciso che bisognava studiare così tanto cose che, con la stragrande maggioranza delle probabilità, dimenticheremo dopo un'ipotetica verifica o interrogazione?), oggi sono qui per parlarvi del terzo volume delle "Cronache Lunari", un libro che mi ha fatto soffrire tanto ma che, per fortuna, non finisce malissimo anche se avrei bisogno proprio adesso di "Winter" perché comunque il finale non fa presagire nulla di tanto carino.

Dopo che la regina Levana ha fatto attaccare la Terra dai suoi operatori lunari, dopo aver fatto 16.000 vittime, dopo che Scarlet e Wolf si sono uniti alla squadra di Cinder e dopo che l'Imperatore Kaito ha accettato di sposarsi con la sovrana lunare pur di salvare la popolazione dallo stermino, la nostra cyborg è determinata a salvarlo e a impedire il matrimonio perché sa che Levana non si fermerà finché non avrà in suo potere tutta la Terra: per fare questo ha bisogno dell'aiuto di Cress, giovane ragazza di sedici anni che vive in un satellite e che è riuscita a mettersi in contatto con la Rampion, e insieme creano un piano per tirarla fuori dalla sua prigione, ma qualcosa va storto e le strade dei membri dell'equipaggio si separano, tra Thorne che precipita sul satellite con la ragazza e che finisce nel deserto, Scarlet che finisce nelle mani della taumaturga Sybil, e Cinder che si ritrova con un Wolf morente e un Jacin Clay che sembra sapere la sua vera identità e sembra volerla aiutare. 
Ora, bisognerà escogitare un nuovo piano per impedire il matrimonio, mentre sulla Terra compaiono tantissime navicelle lunari pronte all'attacco e mentre Kai cerca di sorvegliare Levana per capire le sue intenzioni.

Allora, che dire di questo libro che ribattezzerei come "E il mainagioia sia con noi, per tutto il libro, che ha un paio di gioie e, per fortuna, una è alla fine" perché è quel tipico libro in cui continui a ripeterti che le cose non possono andare peggio di quello che sono e che per una volta una cosa andrà bene, senza gente che arriva a rompere le scatole ai personaggi e a rovinare i loro piani, ed è anche quel tipico libro in cui l'autrice fa così tante cose non felici (per citarne una: Scarlet. Perché, povera Crista?), al punto che ti verrebbe voglia di prendere un aereo e andare sotto casa sua per dirgliene quattro. Sembra che si divertano a farci soffrire, a farci piangere il cuore: non è possibile avere una gioia che sia una? E che magari sia SPOILER ritrovare i personaggi tutti interi, con tutti gli arti e le altre parti del corpo attaccate al corpo, appunto FINE SPOILER.

Comunque, smettiamola di sclerare e blaterare e andiamo a presentare un paio di personaggi nuovi.
Questa volta, il libro è basato sulla favola di Raperonzolo, quella graziosa ragazza dai capelli lunghi come non so che cosa e che viene salvata dal principe che sale sulla sua torre grazie alla sua chioma chilometrica: abbiamo quindi Cress, una ragazza lunare, un Guscio (senza poteri), di sedici anni che è stata presa dai suoi genitori appena nata e che è stata portata in una struttura in cui venivano prelevati campioni di sangue dai Gusci, finché è stata poi trasferita in un satellite per fare la hacker e far entrare di nascosto le navi lunari nell'atmosfera terrestre. E' una ragazza molto sola, ignara di quello che succede all'esterno della sua prigione se non fosse per le notizie che trova in rete, e ogni tanto arriva a trovarla, per prelevarle un campione, la Padrona Sybil, ma non è comunque mai uscita da lì: un giorno si mette in contatto con la Rampion, dove ci sono Cinder e gli altri, e insieme mettono in atto un piano per liberarla e poi andare a salvare la Terra dalla regina Levana, ma le cose non vanno come speravano e presto sarà gettata nello sconforto, perché non sa cosa fare, non sa come si vive sulla Terra. Però non sarà sola.
Un'altro personaggio relativamente nuovo che incontriamo è Jacin Clay, già conosciuto come assistente di Sybil, che in un qualche modo si ritroverà a collaborare con i nostri eroi e ad aiutarli a tirare il principe Kai fuori dalle grinfie di Levana: è un ragazzo piuttosto ambiguo, da una parte sembra buono, ma dall'altra c'è un mistero che non fa capire da che parte stia (complici alcune sue espressioni che fa), ma possiamo capire che c'è qualcuno a cui deve la sua lealtà e che probabilmente (opinione mia... e forse anche di tutto il fandom) gli sta molto a cuore.
Infine, ne intravediamo anche un'altro, la principessa Winter, ma di questa non vi dico di più perché la vediamo molto poco e perché non voglio rovinarvi il suo personaggio spoilerandovi qualcosa.

Fra i vecchi personaggi incontriamo Cinder, la nostra Cenerentola badass che vuole salvare il suo amato Kai e che vuole salvare la Terra dal potere di Levana: come al solito, lei conferisce al libro un certo pepe, soprattutto quando parla con Iko, l'androide che continua a chiedere un nuovo corpo in cui essere trasferita e che fa commenti un po' inopportuni, facendoci ridere (tipo alla fine, quando mi stavo scompisciando dalle risate per quello che faceva e anche adesso mi viene da ridere al solo pensarci), oppure quando parla con Thorne, il Capitano (guai a chiamarlo in altro modo!) che è un po' tanto pieno di sé, arrogante e divertente, e che per la prima volta ci farà scoprire un nuovo lato di lui, un po' meno beffardo.
Poi ritroviamo il dottor Erland, il dottore lunare che aveva aiutato Cinder a fuggire e che le ha fatto scoprire la sua vera identità: qui lo vediamo in Africa, dove sta prelevando campioni di sangue dai Gusci per trovare un modo per curare la letumosi che ora ha raggiunto un nuovo stadio; inoltre, sarà molto bello vederlo alle prese con una scoperta che potrebbe cambiare tutto.
Abbiamo ancora Scarlet e Wolf, i due innamorati che non si sono ancora dichiarati (cosa state aspettando? Ah, già, dimenticavo i piani dell'autrice...) e che si vedranno separati: la prima finirà nelle mani dei lunari e l'esperienza sarà tutt'altro che piacevole (perché? Cosa aveva fatto di male per meritarsi quello che è successo? Non bastava la perdita della nonna, no, doveva perdere anche qualcos'altro...), soprattutto per via del condizionamento che subirà; il secondo sarà fuori combattimento per quasi tre quarti della storia, forse non proprio tre quarti, ma per una buona parte, però si ritroverà distrutto quando saprà dove è finita la sua amata, consapevole di quello che potrebbero farle i lunari in cambio di informazioni.
Infine, abbiamo il bel Kai: ancora una volta non lo vediamo molto spesso, ma forse un po' di più del precedente volume, perché... be'... ha deciso di sposare la regina Levana per ottenere l'antidoto contro la peste e per risparmiare il mondo da uno sterminio da parte dei lunari; lo vediamo sempre come un ragazzo che ha dovuto prendere su di sé delle responsabilità molto pesanti in un età molto giovane e lo vediamo sempre con uno spirito di chi vuole cambiare le cose, infatti compirà un gesto tanto nobile quanto rivoluzionario e pericoloso, ma un gesto di quelli che ti fa sciogliere perché finalmente ha cercato di fare qualcosa che eliminasse una certa cosa che era molto radicata nella loro società e che era dovuta più che altro alla superstizione dei cittadini. Inoltre, nonostante tutto, continua a provare qualcosa per Cinder ed è una cosa bellissima perché ci fa capire che le apparenze non contano, conta quello che c'è dentro di noi (certo, magari l'esterno fa anche la sua parte, però).

Questo è un libro che preannuncia un finale molto travagliato e molto guerresco, perché di cose da fare per mettere a posto la situazione ce ne sono tante, fra salvataggi e sabotaggi, e perché ho paura che per fare tutto quello che devono fare ci sarà da combattere poiché, per sconfiggere i lunari, bisognerà giocare d'astuzia e usare anche la forza, oltre che la mente. Qui accadono moltissime cose, alcune le devo ancora adesso assimilare per bene per accettarle (soprattutto la faccenda di Scarlet: ma era proprio necessario?) e per capire anche bene dove potrebbero portare.
Sebbene la storia si stia facendo sempre più seria e le situazioni che si vengono a creare non siano delle più facili e più piacevoli, continuiamo a ritrovare una dose di divertimento con alcune battute e situazioni che ti strappano un sorriso: certo, queste sono decisamente poche a confronto con le situazioni-sofferenza in cui la gente si separa, per poco non viene uccisa, ti fa prendere dei colpi mostruosi perché tu pensi che non lo/la rivedrai mai più, finisce in situazioni poco piacevoli.
Insomma, con questo libro non si scherza per niente e si continua a preparare il terreno per una possibile battaglia o, comunque, per sconfiggere Levana: se nel primo volume abbiamo visto ancora una situazione un po' spensierata in cui l'unico problema di Cinder era la peste mista al suo essere cyborg, e nel secondo il problema in più era l'essere una ricercata in fuga alla ricerca di notizie su chi era prima dell'ipotetico incidente, qui abbiamo una sorta di accettazione del proprio ruolo, del proprio essere misto a impotenza per non aver potuto fermare il corso di certi avvenimenti e sconforto per il non saper come fare a mettere a posto la situazione.

Concludendo, con "Cress" vediamo i personaggi affrontare situazioni ancora più complicate e alcuni devono soprattutto imparare a convivere con le conseguenze, con quello che sono o quello che è successo: la priorità di tutti loro è non permettere a Levana di mettere le mani sulla Terra, di fermare l'epidemia, ma tutto questo non sarà facile perché gli eventi vanno il più delle volte in direzioni diverse. L'autrice, ancora una volta, è stata capace di non farmi smettere la lettura per un solo secondo (se non per dormire perché, insomma, non era il caso di stare svegli tutta la notte se il giorno dopo ci si sarebbe dovuti alzare presto, no?) ed è stata capace di annientare i miei poveri feels che presto, se continuerò a trovare libri del genere, scompariranno oppure non si rimetteranno proprio più insieme. Con la sua scrittura, la zia Marissa ci porta con sé e con i personaggi in questo viaggio complicato e la lettura scorre liscia come l'olio, senza punti fermi, ma con molto mainagioia che sta diventando peggio del sale: lo trovi dappertutto, dove ti giri e dove ti volti.
Ora non ci resta che aspettare "Winter" e pregare perché 1) arrivi presto, 2) ci sia qualche gioia in più.
Voto:

2 commenti:

  1. Questa è una serie che mi ha incuriosita dalle cover e che ha proseguito a strapparmi il cuore ad ogni recensione. Mi sa che adesso devo proprio iniziare a leggerla <3

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    1. Io la trovo bellissima, è piena d'azione, non ci si ferma un attimo, ma contiene anche molti elementi da mainagioia; in ogni caso te la consiglio veramente! ;)

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