Autore: J. Lynn
Genere: New Adult
Casa editrice: Nord
Prezzo: €16.40 (copertina rigida)
Pagine: 424
Trama
Lo studio è la sua salvezza. Per troppi anni, da quella maledetta notte che ha mandato in fumo tutte le sue speranze, Calla ha vissuto in un limbo di dolore e di rimpianti. Un limbo da cui è uscita grazie all'università, che le ha offerto una seconda occasione. Almeno fino al giorno in cui scopre che la madre - con cui lei no parla da anni - le ha prosciugato il conto, impedendole di iscriversi all'ultimo anno. Calla è quindi costretta a tornare a casa per affrontare la donna che, ancora una volta, rischia di distruggere i suoi sogni. Tuttavia, dietro il bancone del bar gestito dalla madre, trova Jax James. Ammalianti occhi scuri e fisico mozzafiato, Jax è il genere di "distrazione" che Calla non può permettersi in un momento simile. Jax però non ha nessuna intenzione di farsi mettere da parte, anzi sembra sempre pronto ad aiutarla e a tirarle su il morale, con quel suo atteggiamento spavaldo e il sorriso disarmante. E, per la prima volta dopo tantissimo tempo, Calla sente di non essere più sola ed è come se il vuoto che ha dentro si stesse a poco a poco colmando. Ma, quando inizia a ricevere minacce e strane visite nel cuore della notte, Calla si rende conto di essere stata trascinata in un gioco pericoloso e molto più grande di lei. Il legame con Jax le darà la forza per superare anche questa prova o sarà la "debolezza" che la farà crollare?
Recensione
Buongiorno! Qui è la vostra Katy che vi parla e oggi sono tornata per parlarvi di un libro della serie "Wait for You" della mia amata zia Jenny, serie che ho finalmente ripreso dopo averla messa da parte a causa di impegni scolastici (sempre loro) e che adesso ho intenzione di finire perché sono troppo curiosa di scoprire cosa avranno in serbo le altre coppie.
Calla è una ragazza di ventun'anni che ha sempre sgobbato dalla mattina alla sera per poter terminare gli studi al college, trovare un lavoro e dare un senso alla propria vita. Venendo da una situazione famigliare non facile, questo era il suo modo di riscattarsi, ma ora tutto ciò che ha costruito rischia di andare in pezzi perché sua madre, una donna alcolizzata dalla quale lei era scappata due anni prima, le ha prosciugato il conto in banca e le ha lasciato in ricordo un mucchio di debiti.
Calla è così costretta a tornare nella sua città natale per mettere a posto le cose, ma niente va come aveva previsto: in primo luogo, conosce un ragazzo nel bar di sua madre, Jackson James, molto irriverente e deciso a uscire con lei; in secondo luogo, sua madre non è lì, nessuno la vede da due settimane e per di più è finita in giri molto loschi. Nonostante questa difficoltà, la protagonista si darà da fare per racimolare soldi da sola, ma la sua attenzione si sposterà altrettanto spesso sul ragazzo accanto a lei, che prende posto nella sua vita in maniera dirompente, complice anche il fatto che la sua esistenza in città viene minacciata più volte dalla presenza di alcuni uomini.
Intenta ad assicurarsi di avere un futuro da una parte, dall'altra Calla si ritroverà a dover affrontare un'altra situazione spaventosa, una relazione di qualsiasi natura con un giovane che sembra essere andato oltre il suo aspetto esteriore, la sua cicatrice sulla guancia sinistra, ma cosa succederebbe se scoprisse il suo segreto più grande? E cosa nasconde anche lui?
I nostri due protagonisti sembrano essere apparentemente molto diversi, però qualche tratto in comune in realtà ce l'hanno.
Calla è una ventunenne costretta a lavorare per potersi permettere i suoi studi e la sua vita è sempre stata molto difficile a causa di un padre non presente, di una madre dipendente da alcol e droghe e di un avvenimento che ha cambiato la sua vita: prima di compiere dieci anni era una ragazzina spensierata, ma poi, un giorno, un incendio ha cambiato tutto partendo dal suo viso, su cui è rimasta una grossa cicatrice, per scendere fin su busto e schiena, pieni di cicatrici anche quelli.
Da quel momento, Calla non è stata più veramente felice e tranquilla, ha sempre dovuto aver a che fare con i demoni suoi e di sua madre, finché non ha deciso di tagliare i ponti e andare a studiare in un'altra cittadina dove ha fatto amicizia con molti ragazzi, sebbene abbia loro mentito più di una volta a proposito della sua vera vita.
E ora, in questo momento di difficoltà, la nostra protagonista dimostra di essere una giovane determinata a mantenere le redini della sua vita e a riprendersi ciò che è suo; in questo non si fa mettere piedi in testa, anzi è piuttosto cocciuta, perché sembra non rendersi conto dei pericoli che la circondano, ma ci sono dei casi in cui invece dimostra di non avere proprio un gran coraggio, quelle situazioni che prevedono mostrare le sue cicatrici o relazionarsi con un bel ragazzo. Con il passare del tempo, però, riuscirà a tranquillizzarsi un po' di più e a liberarsi di alcune sue paure, grazia alla presenza di un ventiquattrenne piuttosto insistente.
Jax, dal canto suo, dimostra sin da subito di possedere un gran fascino, una cocciutaggine che forse supera quella di Calla e un'irriverenza quasi da schiaffi, ma in fin dei conti è un bravo ragazzo.
Anche lui non ha avuto un'esistenza facile: arruolatosi nei Marines molto giovane, ha visto situazioni che lo hanno segnato nel profondo e che l'hanno portato a lasciare questo compito circa cinque anni dopo l'arruolamento, anche se questa non è stata l'unica ragione.
Da allora ha sempre lavorato al Mona's e si vede quanta cura e quanta dedizione ci metta nel suo nuovo lavoro: è sempre attento, rivolge sorrisi a tutti e ci tiene anche che tutto vada liscio. Certo, la sua attenzione viene un po' sviata da una ragazza che piomba nel locale portandosi dietro un mucchio di problemi, ma questo migliorerà di gran lunga le sue giornate... ed ecco che entra in campo la cocciutaggine, non esita un attimo a chiederle di uscire e non vuole un no come risposta (anche perché come si fa a dire di no a un ometto come lui?).
Sembra essere in tutto e per tutto un ragazzo d'oro. Ha difetti? Non pare, è pure onesto quando viene colto in flagrante e non mente quasi mai (tranne per buone ragioni). Ha debolezze? Sì, il sentimento d'amore nei confronti di chi gli sta a cuore. Ed è per questo che ci conquista, sin dal primo istante.
Una delle cose che ho apprezzato di più è il modo in cui la zia Jenny è riuscita a trattare una situazione abbastanza delicata: avere dei genitori alcolizzati che non si preoccupano neanche di te, figlio, e che sperperano soldi in giro solo per soddisfare un bisogno che poi non viene mai soddisfatto non deve essere facile, specie se poi dietro a tutta questa situazione vi è una terribile tragedia che avrebbe mezzo ko chiunque, ma che in questo caso il genitore non è riuscito a superare. Ecco, io ho sempre pensato che anche nei momenti difficili come questi, le persone non si devono mai dimenticare che non sono sole, c'è sempre qualcuno accanto a loro che non deve essere allontanato né tanto meno ferito in alcun modo, perché è anche grazie a chi ci sta intorno che si riesce a superare le situazioni emotivamente più toste. Ma è anche vero che non tutti riescono a farlo, ci sono delle volte in cui le tentazioni sono troppo forti, si vuole dimenticare e certi modi sembrano gli unici in grado di avere successo in questa piccola impresa, anche se in realtà ricordare ci può aiutare di più in questo senso.
Ho anche apprezzato molto il fatto che questa volta i due piccioncini non abbiano fatto certe cose per tutto il tempo, al contrario di Teresa e Jase, e che abbiano aspettato almeno di arrivare a metà libro prima di agire... capiamoci, io non sono mai stata una grande fan di queste scene, e mi viene anche abbastanza difficile pensare che due persone possano pensare soltanto a quello quando stanno insieme. Capisco che ci sia tanta passione che scorre nelle vene, però ogni tanto non è bello anche fare qualche altra attività insieme? Comunque, Calla e Jax, vi ringrazio per aver fatto poco e per essere stati più dolci dei vostri predecessori... certo, ogni tanto lo siete stati pure troppo dolci, con dei "ti amo" detti dopo manco un mese e altri tipi di dichiarazione che mi hanno fatto vomitare arcobaleni, però vi posso perdonare.
Insomma, questa volta è stata proprio una bella storia, mi sono piaciuti i due personaggi e il modo in cui hanno affrontato tutte le situazioni (anche se in un paio di casi avrei voluto schiaffeggiarli entrambi); mi ha fatto piacere incontrare nuovi personaggi dalla storia molto interessante (sì, Roxy, sto parlando di te e del bel Reece per cui ti batte forte il cuore, anche se al momento non lo ammetteresti) e vederne di vecchi, come il mio amato Cam, che è sempre tanto caro.
Ora non vedo l'ora di leggere il seguito e di vedere di nuovo anche Calla e Jax - perché naturalmente ci saranno anche loro, lo esigo, sennò come faccio io a sapere come prosegue la loro vita? Una cameo me lo devono fare per forza. Non ammetterò un risvolto diverso.
Voto: