martedì 24 maggio 2016

Let's talk about... After

Buongiorno! Nonostante la scuola e l'allergia mi stiano stancando molto (starnutire tutto il giorno è stancante, sul serio), oggi torno con qualcosa di diverso rispetto alla solita recensione, ovvero un post-chiacchierata in cui esprimo la mia opinione senza narrare troppo la storia.
Per questa prima puntata parleremo di: After!

Titolo: After
Autore: Anna Todd
Genere: Romanzo Rosa
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Prezzo: €14.90 (primo volume)
         €17.90 (tutti gli altri)
Pagine: 448; 480; 416; 416; 416; 384
Trama
Ambiziosa, riservata e con un ragazzo perfetto che l'aspetto a casa, Tessa ama pensare di avere il controllo della sua vita. Al primo anno di college, il suo futuro sembra già segnato: una laurea, un buon lavoro, un matrimonio felice... Sembra, perché Tessa fa a malapena in tempo a mettere piede nel campus che subito s'imbatte in Hardin. E da allora niente è più come prima. Lui è il classico cattivo ragazzo, tutto fascino e sregolatezza, arrabbiato con il mondo, arrogante e ribelle, pieno di piercing e tatuaggi. E la persona più detestabile che Tessa abbia mai conosciuto. Eppure, il giorno in cui si ritrova sola con lui nella sua stanza, non può fare a meno di baciarlo. Un bacio che cambierà tutto. E accenderà in lei una passione incontrollabile. Una passione che, contro ogni previsione, sembra reciproca. Nonostante Hardin, per ogni passo che fa verso di lei, con un altro poi retroceda. Per entrambi sarebbe più facile arrendersi e voltare pagina, ma se stare insieme è difficile, a tratti impossibile, lo è ancora di più stare lontani. Quello che c'è tra Tessa e Hardin è solo una storia sbagliata o l'inizio di un amore infinito? Che sia davvero questo l'amore?
Let's talk about...
Allora, come avrete capito, oggi si parlerà di un libro dalle opinioni molto contrastanti: da una parte, ci sono quelli che adorano alla follia questa storia, dall'altra, ci sono quelli che, non dico che la odino, ma poco ci manca; io, invece, mi pongo abbastanza in mezzo.
La storia è la tipica storia che imperversa in molti libri del genere: una ragazza tranquilla, incontra un ragazzo scapestrato, con un passato difficile e di donnaiolo, i due si innamorano e, dopo aver attraversato situazioni di crisi, finiscono insieme. La differenza fra After e altri libri con la stessa trama è che è una specie di 50 Sfumature di grigio per ragazzine con troppi riferimenti a quello (capitemi, vi prego) e io non sopporto leggere quel tipo di scene, specie se, come in questo caso, sono descritte in maniera esageratamente particolareggiata; e ammetto di essermi fatta ingannare dalle copertine colorate, molto carine...
Procediamo per punti:
1) la storia è abbastanza carina, seppur non originale, ma quale storia è completamente originale di questi tempi? Comunque, a parte originalità o meno, è interessante vedere come va avanti il rapporto fra Hardin e Tessa e come si cambiano a vicenda: ovviamente, chi subisce un cambiamento notevole è il protagonista, perché lei più di tanto non cambia, a parte il rendersi più indipendente dalla madre e qualche altra piccola cosuccia, però ci mette ben cinque libri a capire che se vuole starle vicino deve agire in modo diverso e maturare, anche perché cambia (forse sto ripetendo questo verbo un po' troppe volte...) solo alla fine e per tutti i libri precedenti abbiamo solo dei piccoli passettini in avanti.
2) quello che rovina la storia è, secondo me, la presenza assidua di quelle scene descritte in modo troppo approfondito, che cadono anche nel volgare: ora, lo so che è un New Adult e queste scene sono molto presenti, però, per essere poi comprato anche da delle ragazzine di età inferiore a quattordici anni, sono veramente eccessive! E anche il numero è eccessivo e, dopo un po', diventa pesante la lettura perché si può quasi dire che Hardin e Tessa non facciano altro: escono, litigano, comprano casa, vanno a un matrimonio e fanno solo quello; secondo il mio gusto personale, ci stanno alcune scene del genere, ma devono essere poche, specie se il target di età comprende anche, come ho già detto, ragazzine... poi che nessuno si lamenti se noi giovani sappiamo certe cose in un'età in cui i nostri genitori sapevano molto meno!
3) cinque libri sono eccessivi: la storia va solo più avanti per colpi di scena alla fine di ogni libro e dopo un po' ci sono sempre e solo le stesse situazioni che si ripetono; oltretutto il rapporto fra i due non è che sia così sano, perché si lasciano e si riprendono molto in fretta e si fanno del male a vicenda, per non parlare del male che Hardin fa a Tessa con le sue capperate e, nonostante ciò, lei se lo riprende ogni santa volta senza che in lui ci sia una lampadina che si accende e che gli fa pensare "ma forse è meglio che mi dia una calmata e cerchi di farla stare meglio sul serio".
4) è un libro puramente commerciale, stampato solo per fare soldi, soprattutto perché viene comprato in maggioranza da ragazzine: ammettiamolo, è vero! Addirittura per vendere di più è stato diviso il terzo libro in due, cosa che io non avevo quasi mai sentito: un conto è dividere in due l'ultimo film della saga perché c'è bisogno di recuperare il budget speso e avere un guadagno maggiore, ma farlo con i libri mi sembra troppo; e poi un conto è dividere un libro che sarebbe di 1000 pagine per permettere ai lettori di non dover pagare un prezzo troppo alto, un altro è farlo per guadagnare di più, senza neanche far passare la scusa del prezzo troppo alto...
5) si vede che è una fan fiction: non per via della scrittura, perché io non me ne intendo più di tanto, ma per via delle situazioni ripetitive e di quelle scene che sono tipiche delle fan fiction col bollino rosso.
Bene, spero di non aver annoiato e di non aver offeso nessuno (in tal caso mi scuso e non era mia intenzione): in conclusione, la storia mi è piaciucchiata, anche se a volte avrei voluto scagliare qualche personaggio fuori dalla finestra, ma il fatto che ci fossero troppe scene di quel genere, e descritte in maniera approfondita, mi ha un po' rovinato la lettura, soprattutto per quanto riguarda il primo volume e Before, perché troppo volgari da quel punto di vista e dopo un po' risultavano pesanti. Quindi, il mio voto finale sarà un Voldemort e mezzo perché per la storia, carina ma niente di eccezionale, avrei dato un Ranuncolo, ma, ormai lo ripeto da non so quanto, la componente eccessiva di quelle scene non mi è piaciuta per niente e ci vorrebbe un Voldemort, quindi il voto sarà una media fra i due...
Voto complessivo:

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