Buongiorno! Qui è la vostra Katy che vi parla, direttamente dalla sua scrivania che è di fronte alla finestra, un piccolo toccasana se solo ci fosse un briciolo d'aria (non vi preoccupate, però, qualcosina ogni morte di papa arriva).
Anyway, oggi sono qui per parlarvi brevemente di due novelle della saga di "Regina Rossa", novelle che ho letto in un momento di pazzia dopo LoS, dopo il quale mi ero ripromessa di non leggere alcun fantasy per non incappare in morti, e invece... ma devo essere proprio stupida, specie per quanto riguarda la prima novella (però lo sapevi, ciccia, non cercare scuse).
Ma bando alle ciance e iniziamo con queste mini-recensioni (che saranno proprio brevi perché ho pochissimo tempo, ma volevo comunque dirvi due cosette due)!
Titolo: Queen Song
Autore: Victoria Aveyard
Genere: Distopico, Fantasy, Young Adult
Casa editrice: Orion
Prezzo: €0.99 (ebook)
Pagine: 49
Trama
Per Coriane della Casa di Jacos, l'amore arriva a un terribile costo. In un diario segreto, lei racconta del suo coraggioso corteggiamento con l'erede al Trono Argenteo, Principe Tiberias, e i pericoli che si nascondono nella corte reale.
Recensione
Coriane è un'Argentea che fa parte di una delle famiglie un tempo più ricche, i Jacos: oramai, però, non sono più collocabili fra i piani alti della loro specie, ma vengono comunque chiamati tutti quanti, lei, il padre, il fratello Julian e la cugina Jessamine, a corte per partecipare a una cena con il re e risiedere lì per qualche tempo, siccome il principe Tiberias Calore, futuro Tiberias VI, deve trovare moglie.
Quello che nessuno avrebbe mai pensato è che avrebbe potuto stringervi amicizia durante una notte terrificante e fredda come quella della cena: da questo momento i due saranno quasi inseparabili, a tal punto che nasceranno molte malelingue, ma la loro storia continuerà e affronterà molte situazioni.
E noi sappiamo molto bene come andrà a finire.
Dunque, questa novella ci permette di puntare uno sguardo sulla storia della madre del nostro amato Cal (nel caso non condividiate, fate finta che il nostro sia plurale maiestatis), donna di cui non sappiamo molto per ovvie ragioni, ma di cui ci è stato detto qualcosina in più grazie a "Queen Song": qui la vediamo inizialmente come una ragazzina che ha sempre potuto contare sul fratello e sulla migliore amica Sara, oltre che sulle immancabili lezioni della cugina, ma che si sente sola e ha paura di esserlo per sempre, per cui gli incontri con Tiberias per lei sono sempre un toccasana perché si comprendono; man mano che si va avanti la vediamo anche più matura, forse, ma anche più debole per via della sua paura di perdere tutto (definiamola così che sennò facciamo spoiler).
E' poi anche interessante vedere il padre di Cal da giovane un omuncolo affascinante, solo e anche lui forse timoroso di qualcosa, forse della stessa protagonista che ha fatto breccia nel suo cuore.
Ah, ma non poteva non mancare Elara, la perfida antagonista della saga che sembra infilarsi dappertutto senza che tu possa farci nulla perché non puoi contrastare i suoi piani.
La cosa più bella di questa storiella è vedere come i genitori di Cal si sono incontrati, cosa è successo dopo, come hanno reagito l'uno nei confronti dell'altro e anche come è effettivamente finito.
Inoltre, ci sono le emozioni che la fanno da padrona (cosa che mi piace moltissimo) e si possono sentire vividamente, come se fossimo lì anche noi.
Insomma, una bella novella in grado di completare in parte un quadro che prima era quasi vuoto.
Voto:
*****
Titolo: Steel Scars
Autore: Victoria Aveyard
Genere: Distopico, Fantasy, Young Adult
Casa editrice: Orion
Prezzo: 1.99 (ebook)
Pagine:
Trama
Farley è stata cresciuta per essere forte, ma essere stato incaricata di piantare i semi della ribellione a Norta è un lavoro più duro di quanto avesse aspettato. Mentre lei viaggia per la terra reclutando mercanti del mercato nero, contrabbandieri e estremisti per il suo primo tentativo di attacco alla capitare, inciampa su una connessione che potrebbe rivelarsi essere la chiave per tutta l'operazione: Mare Barrow.
Recensione
Farley è una giovane donna che fa parte di un'organizzazione segreta, la Guardia Scarlatta, che ha il compito di agire per dare inizio a una rivoluzione nei confronti degli Argentei, ovvero tutti coloro che non posseggono sangue rosso e che, per questo, si credono superiori.
Dopo alcune operazioni condotte al fianco del padre, Farley verrà mandata a Norta da sola, con solo un gruppo di collaboratori, sempre per continuare a porre le basi della rivolta. Mentre si trova qui riesce a ottenere contatti con altre due "organizzazioni" (chiamiamole così anche se non sono proprio tali) che lei ritiene idonee per la causa, ma i suoi superiori non sono d'accordo, così incomincerà a fare di testa sua e a collaborare con Shade Barrow, fratello di Mare.
Dunque, grazie a questa novella conosciamo un po' meglio Farley di quanto non abbiamo avuto la possibilità di conoscerla nei primi due libri della serie: è una ragazza molto astuta e intelligente, ma soprattutto molto combattiva, infatti se ha un'idea in mente tenderà a non farsela sfuggire, dovesse anche disobbedire agli ordini; è poi anche determinata, forte e coraggiosa, perché non è da tutti decidere di far parte di un'operazione del genere, ma io sono convinta che sia anche sensibile in certi casi, solo che non può o non vuole darlo a vedere.
Un altro personaggio che incontriamo è Shade Barrow, il fratello di Mare che ci ha fatto tanto penare nei primi due libri della saga (piango solo al ricordo) e che qui si mostra come il ragazzo che abbiamo conosciuto: affascinate, misterioso e carismatico, ha un'aria da furbetto, come se avesse appena combinato qualcosa che non avrebbe dovuto fare, e sembra uno che la sa molto ma molto lunga e che farà inconsapevolmente da tramite fra Farley e la sorella.
Insomma, una novella abbastanza carina, che mi è piaciuta tuttavia di meno di quella precedente perché ho faticato a entrare nel mood giusto e il tutto ha iniziato ad andare più velocemente verso la fine, quando è comparso il mio amato Shade sulla scena. Però comunque qualcosa di molto interessante.
Voto:
Bene, per oggi è tutto e noi ci vediamo domani.
Pace, amore e tanti libri a tutti!
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