venerdì 12 agosto 2016

Recensione Tra Due Mondi

Titolo: Tra Due Mondi
Autore: Jennifer L. Armentrout
Genere: Young Adult Paranormal Fantasy
Casa editrice: HC HarperCollins Italia
Prezzo: €16.00 (copertina rigida)
Pagine: 331





Trama
Gli Hematoi discendono dall'unione di dei e mortali, e i figli di due Hematoi di sangue puro hanno poteri di origine divina. I nati dall'unione tra i figli degli Hematoi e i mortali, invece... be', non proprio. I Mezzosangue hanno solo due possibilità: venire addestrati per diventare Sentinelle con il compito di combattere e uccidere i daimon o diventare servitori nelle dimore dei Puri. La diciassettenne Alexandria preferirebbe rischiare la vita lottando piuttosto che sprecarla pulendo i pavimenti, ma non è detto che ci riesca. La sua condotta, infatti, è tutt'altro che irreprensibile. Ci sono diverse regole che gli studenti del Covenant, come lei, devono seguire e Alex ha dei problemi con tutte, ma soprattutto con la numero 1: le relazioni tra i Puri e i Mezzosangue sono proibite. Sfortunatamente, lei è attratta da Aiden, bellissimo e... Puro. Comunque innamorarsi di Aiden non è il suo più grande problema, rimanere in vita abbastanza a lungo e diventare una Sentinella invece sì. Se fallirà nel suo compito, dovrà fronteggiare un futuro più terribile della morte o della schiavitù: diventerà un daimon, e Aiden le darà la caccia. E quella sarebbe una vera disgrazia.
Recensione
Buongiorno! La giornata oggi sembrava iniziare bene con una leggera brezza mattutina ad attenuare gli effetti del caldo, peccato che tempo cento metri da casa mia ed ero già in un bagno di sudore, cosa che non va affatto bene! Mi sa che d'ora in poi lo chiamerò Colui Che Non Deve Essere Nominato perché nel momento in cui dici "caldo" arriva subito a farsi sentire.
Comunque, eccomi qui a parlarvi del secondo libro della tripletta della Armentrout, ovvero il primo volume della nuova serie Covenant: ammetto che avrei preferito mantenessero il titolo originale perché questo non ci azzecca molto, però pazienza, anche se aveva molto più senso quello originale.
Inoltre, avete notato che tutti i libri della zia Jenny, qui in Italia hanno delle facce sulle copertine? La saga Lux ha solo facce, "Lontano da te" pure, la serie "Ti aspettavo" ha sempre due persone, "Il problema è che ti amo" e questo libro pure!
Allora, all'inizio incontriamo subito la protagonista Alexandria, Alex, che si sta nascondendo dai daimon, esseri che succhiano il sangue dei semidei per arrivare all'etere e che hanno ucciso sua madre: mentre combatte contro di loro arrivano in suo aiuto le Sentinelle del Covenant, scuola da cui la madre l'aveva portata via tre anni prima e in cui stava studiando per diventare, appunto, Sentinella, e dopo aver eliminato la minaccia la riportano nella sua vecchia scuola. Una volta giunta qui, lo zio le dà tutta l'estate per prepararsi e arrivare al livello della sua classe per poter essere riammessa, altrimenti sarà costretta a diventare una serva (infatti i Mezzosangue come lei hanno solo due possibilità, essendo visti come essere inferiori, nati dall'unione di un Puro e di un umano). Ad aiutarla ad allenarsi ci sarà Aiden, un ragazzo di ventun'anni, ma soprattutto un Puro che stranamente non la tratta come un essere inferiore, ma come una sua pari: mentre si allena, però, inizia a provare sentimenti per lui, cosa proibita dagli dei stessi e, nel mentre, dovrà affrontare una minaccia che si avvicina sempre di più e che vuole proprio lei.
Dunque, quando ho saputo che la HarperCollins avrebbe portato in Italia questa saga ero felicissima perché non mi stancherò mai di leggere i libri della Armentrout, con quel suo stile fresco e frizzante che ho amato sin dal primo momento con la saga Lux: infatti, ancora una volta non mi ha deluso, anche se penso che per me trovare un'altra delle sue saghe all'altezza di Daemon sarà difficile, ma non impossibile; come primo libro non mi ha fatto provare le stesse emozioni di "Obsidian", però sono convinta che i seguiti lo faranno perché entreremo nel vivo della storia (e avendo preso l'ebook ho potuto leggere un piccolo estratto da "Cuore Puro", il seguito, e stavo già sclerando male). Comunque, partiamo a vedere i personaggi.
La protagonista è Alexandria, Alex per gli amici, ed è una Mezzosangue, ovvero è nata da madre Pura e padre umano: per questo le sue due possibilità sono di diventare una serva oppure una Sentinella e andare alla Covenant. Raggiunta l'età di quattordici anni la madre la ritira dalla scuola e insieme iniziano a scappare, senza sapere il motivo, finché tre anni dopo, morta la madre, non viene ritrovata dalle Sentinelle che le stavano cercando da molto tempo. Da qui inizia la sua avventura alla Covenant, ma non sarà rose e fiori perché verrà affidata a Aiden, un ragazzo bellissimo ma intoccabile in quanto puro, e perché verranno fuori alcune cose legate a lei e ai daimon che la metteranno in pericolo insieme a tutti gli altri compagni.
Poi abbiamo Aiden: ventunenne, Sentinella che si offre di aiutare Alex a recuperare gli allenamenti e Puro, ovvero possiede un potere legato ai quattro elementi (aria, acqua, terra, fuoco); sebbene venga presentato come un tipo molto bello e aitante, probabilmente oggetto delle fantasie di molte ragazze, non è il tipico ragazzo della Armentrout, all'inizio molto arrogante e pieno di sé: in sostanza non è Daemon Black né Astaroth, però non è neanche malaccio, insomma ci sono alcune scene che scaldano l'ambiente come se al suo posto ci fosse il nostro caro alieno, ma non è st****o come gli altri personaggi maschili.
Poi c'è Seth, ovvero colui che si avvicina di più a Daemon: lui è l'Apollyon, un Mezzosangue che possiede poteri legati ai cinque elementi e che aiuta a eliminare i daimon; sin da subito lo vediamo nella sua imponenza, tutte le ragazze lo guardano con gli occhi a forma di cuore, ma non Alex che si chiede come mai solo lei veda i tatuaggi, cosa che scoprirà verso la parte finale (e che io avevo già capito). Inoltre, tutti al Covenant cercano di ingraziarselo, tranne Aiden, che sembra proprio avercelo sullo stomaco, e la protagonista, che vorrebbe capire molte cose sul perché lui è lì e sul perché vede i tatuaggi.
Infine ci sono molti personaggi secondari: abbiamo lo zio di Alexandria che le dà una seconda chance per rientrare a scuola; c'è il suo migliore amico che l'aiuta in braverie e che la seguirà alla fine, da bravo amico; il padre non biologico che la vuole a casa sua, non come serva, ma come semplice figlia, per non farle affrontare quello che c'è fuori; la Vecchia Piperi, che tre anni prima ha detto qualcosa alla madre sul futuro della protagonista e che la persuasa a partire; infine ci sono tutti i suoi compagni.
La mitologia qui è molto importante, ma non è come quella di Percy Jackson perché i semidei si dividono in tre categorie in base a quello che possono fare: i Puri sono quelli che hanno un potere collegato ai quattro elementi e che hanno più possibilità di fare lavori prestigiosi (in sostanza possono fare quello che vogliono); i Mezzosangue provengono dall'unione di un Puro con un umano, non hanno poteri e possono diventare o Sentinelle o servi; i daimon sono creature che si nutrono di semidei che possono essere trasformati in loro se sono morsi e se sono Puri, mentre i Mezzosangue muoiono e basta dopo essere stati prosciugati anche se si scoprirà che non è proprio così. C'è poi un tipo speciale di Mezzosangue: l'Apollyon. Esso ha poteri legati ai cinque elementi ed è quindi molto potente, per questo ce n'è solo uno per generazione e una sola volta in tutta la storia è accaduto che ce ne fossero due (entrambi sono stati eliminati dagli dei in persona nel momento in cui hanno cercato di prendere il controllo).
Concludendo, perché ho paura di aver scritto troppo, la zia Jenny colpisce sempre nel segno, le sue opere sono sempre ben strutturate e belle, scorrono velocemente e ci regalano un sacco di emozioni diverse, oltre che molte battutine che fanno sorridere: questo primo volume è riuscito a catturare la mia attenzione e a tenermi incollata alle pagine fino alla fine, talmente la storia è coinvolgente, anche se non si è rivelato con la stessa carica di Obsidian. Nonostante ciò, sono convinta che i seguiti ci regaleranno altrettante emozioni, molto dolore e molte conversazioni che fanno nascere un sorriso perché la Armentrout ha uno stile coinvolgente e riesce a creare dei personaggi bellissimi (anche se Aiden non ha la stessa carica di Daemon, ma di sicuro ne vedremo delle belle tra lui e Seth).
Quindi, se non avete ancora letto niente di questa autrice fatelo perché non ve ne pentirete, e se siete amanti di altre sue saghe e non avete ancora iniziato la "Covenant Series", fidatevi, non vi deluderà! O almeno, lo spero, perché ognuno ha i suoi gusti, ma dategli una possibilità.
Voto:

Nessun commento:

Posta un commento