Autore: Victoria Aveyard
Genere: Distopico, Fantasy, Young Adult
Casa editrice: Mondadori
Prezzo: €19.00 (copertina rigida)
Pagine: 432
Trama
Il mondo di Mare Barrow è diviso dal colore del sangue: rosso o argento. Mare e la sua famiglia sono Rossi, povera gente, destinata a vivere di stenti e costretta ai lavori più umili al servizio degli Argentei, valorosi guerrieri dai poteri sovrannaturali che li rendono simili a divinità. Mare ha diciassette anni e ha già perso qualsiasi fiducia nel futuro. Finchè un giorno si ritrova a Palazzo e, proprio davanti alla famiglia reale al completo, scopre di avere un potere straordinario che nessun Argenteo ha mai posseduto. Eppure il suo sangue è rosso... Mare rappresenta un'eccezione destinata a mettere in discussione l'intero sistema sociale. Il Re per evitare che trapeli la notizia la costringe a fingersi una principessa Argentea promettendola in sposa a uno dei suoi figli. Mentre Mare è sempre più risucchiata nelle dinamiche di Palazzo, decide di giocarsi tutto per aiutare la Guardia Scarlatta, il capo dei ribelli Rossi. Questo dà inizio a una danza mortale che mette un nobile contro l'altro e Mare contro il suo cuore.
Recensione
Buongiorno! Mentre vi scrivo questa recensione sono sulla poltrona in sala a guardare "La teoria del tutto" insieme ai miei genitori e mi sto chiedendo come mai nessuno abbia acceso la luce, visto che è buio e l'unica luce naturale (che è al quanto scarsa) entra da una sola finestra, ma comunque quando la metterò sul blog il sole splenderà e farà caldo, a meno che non piova, cosa probabile visto che il tempo cambia come l'atteggiamento di Daemon agli inizi della storia.
Comunque, iniziamo: all'inizio incontriamo Mare Barrow, una ragazza che non ha un lavoro e che ruba per aiutare la sua famiglia ad andare avanti, soprattutto ora che il padre è costretto su una carrozzella per via di una ferita di guerra e che la sorella Gisa è un'apprendista che cuce per gli Argentei. Quando il suo amico Kilorn è costretto ad arruolarsi, dopo la morte del suo maestro pescatore, decide di aiutarlo e accompagna la sorella in un luogo pieno di Argentei: purtroppo, però, giunge la notizia di un attacco terroristico dalla Guardia Scarlatta e i Rossi sono costretti a fuggire visto che potrebbero essere uccisi dai poteri dei sopracitati dal sangue color argento.
Così, non essendo riuscita a rubare per l'amico, la notte giunge vicino a una taverna e approfitta degli uomini ubriachi finchè non incontra quello che le dà il denaro che le occorre: dopo l'incontro, viene prelevata da casa sua perchè qualcuno le ha fatto avere un lavoro come cameriera alla Casa del Sole dove si svolge il Torneo delle Regine per scegliere la sposa all'erede al trono, ma qui scopre di avere dei poteri connessi all'elettricità pur essendo Rossa. Dopo il fatto, la famiglia reale è in subbuglio perchè deve nascondere questo fatto ed è, per tanto, costretta a fingere e a seguire una serie di lezioni, finchè decide di unirsi ai ribelli insieme a Maven, suo futuro sposo e fratello di Cal, futuro erede, ma non tutto è come crede e sarà costretta a fare i conti con questo.
Forse mi sono dilungata un po' troppo, scusatemi...
Dunque, questo libro è un mix di The Selection, per via dell'ambientazione e del Torneo, Shatter Me, per via del fatto che ci sono alcuni individui speciali che hanno abilità che non dovrebbero avere, e Hunger Games, per via della rivoluzione. Ed è questo mix di generi che donano alla storia un certo fascino perchè, da una parte, abbiamo una società dispotica in un futuro post-apocalittico, dall'altra, abbiamo la magia che contribuisce a questa distinzione di classi nella società stessa e che accentua la situazione, il fatto che ci siano, sostanzialmente, ricchi e poveri. Inoltre, anche se all'inizio ricorda un pochino The Selection, si rivela essere qualcosa di diverso: non dico che sia una storia originale oramai nessuna lo è, in tutte ci sono dei clichè che fanno parte del genere stesso, però ha stravolto tutto quello che avevo pensato sarebbe potuto accadere, quindi direi che il suo lavoro di portare il lettore, o meglio me, fuori strada l'ha fatto e anche bene.
I personaggi sono stati creati con uno studio dietro, curati nei particolari a tal punto che tal volta mi sono ritrovata a pensare: "Cavolo, non avrei mai pensato potesse fare una cosa simile!"; ovviamente, Cal è quello che mi ha intrigato di più visto che è costretto a sposare una ragazza che non vuole, mentre i suoi pensieri sono con un'altra e non vedo l'ora di vedere come si evolveranno le cose con Mare; poi, quello che mi è sempre sembrato un po' sospetto è stato Maven perché, non so, mi ha dato l'impressione che sotto quello strato di buonismo eccessivo ci fosse una parte un po' cattiva.
Poi c'è Mare, la protagonista, che mi è piaciuta molto perchè è molto tosta e cerca sempre di aiutare la sua famiglia, Kilorn e la Guardia Scarlatta, anche se ignora parecchie volte il consiglio del suo maestro "Chiunque può tradire chiunque" e non si accorge di far parte di un gioco molto più grande di quello di cui era a conoscenza.
Di certo non è un libro come gli altri: abbiamo magia mista a distopia, rivoluzione e monarchia, un amore impossibile fra due ragazzi promessi ad altri e un mistero che aleggia e che, se qualcuno vi avesse fatto attenzione, avrebbe fatto capire alla nostra protagonista da chi doveva guardarsi, ma, ovviamente, se questo fosse successo la storia sarebbe già finita e ora non staremo aspettando di leggere i seguiti, vista la fine al quanto sconvolgente, in cui potremo vedere Cal e Mare insieme, a meno che l'autrice non faccia come una nostra vecchia conoscenza e uccida uno dei due (in tal caso si dovrebbe preoccupare della sua incolumità).
A parte questo, direi che possiamo concludere: non sapevo cosa aspettarmi da "Regina Rossa" perchè ci sono opinioni molto diverse, chi dice che è bellissimo e chi che è una scopiazzatura da altri libri, e all'inizio pensavo che sarebbe stato una copia di The Selection, ma andando avanti mi è sembrata una storia nuova, non copiata seppur con i clichè del genere (triangolo amoroso, rivoluzione, etc...), e non vedo l'ora di leggere il seguito perchè questo finale... da una parte ero in stato di shock, dall'altra ero felice perchè vediamo un personaggio che mi stava a cuore, anche se per tutto il libro non lo vediamo, e infine ero in quella fase in cui: "Okay, sono le 23 ma io devo leggere il seguito... anzi facciamo così: aspettiamo qualche giorno per elaborare il tutto e poi immergiamoci di nuovo nel mondo di Mare". Insomma, ve lo consiglio perchè è veramente una bella storia e ci sono anche dei bei colpi di scena, e poi c'è Cal e questa è una ragione più che valida!
Voto:
Comunque, iniziamo: all'inizio incontriamo Mare Barrow, una ragazza che non ha un lavoro e che ruba per aiutare la sua famiglia ad andare avanti, soprattutto ora che il padre è costretto su una carrozzella per via di una ferita di guerra e che la sorella Gisa è un'apprendista che cuce per gli Argentei. Quando il suo amico Kilorn è costretto ad arruolarsi, dopo la morte del suo maestro pescatore, decide di aiutarlo e accompagna la sorella in un luogo pieno di Argentei: purtroppo, però, giunge la notizia di un attacco terroristico dalla Guardia Scarlatta e i Rossi sono costretti a fuggire visto che potrebbero essere uccisi dai poteri dei sopracitati dal sangue color argento.
Così, non essendo riuscita a rubare per l'amico, la notte giunge vicino a una taverna e approfitta degli uomini ubriachi finchè non incontra quello che le dà il denaro che le occorre: dopo l'incontro, viene prelevata da casa sua perchè qualcuno le ha fatto avere un lavoro come cameriera alla Casa del Sole dove si svolge il Torneo delle Regine per scegliere la sposa all'erede al trono, ma qui scopre di avere dei poteri connessi all'elettricità pur essendo Rossa. Dopo il fatto, la famiglia reale è in subbuglio perchè deve nascondere questo fatto ed è, per tanto, costretta a fingere e a seguire una serie di lezioni, finchè decide di unirsi ai ribelli insieme a Maven, suo futuro sposo e fratello di Cal, futuro erede, ma non tutto è come crede e sarà costretta a fare i conti con questo.
Forse mi sono dilungata un po' troppo, scusatemi...
Dunque, questo libro è un mix di The Selection, per via dell'ambientazione e del Torneo, Shatter Me, per via del fatto che ci sono alcuni individui speciali che hanno abilità che non dovrebbero avere, e Hunger Games, per via della rivoluzione. Ed è questo mix di generi che donano alla storia un certo fascino perchè, da una parte, abbiamo una società dispotica in un futuro post-apocalittico, dall'altra, abbiamo la magia che contribuisce a questa distinzione di classi nella società stessa e che accentua la situazione, il fatto che ci siano, sostanzialmente, ricchi e poveri. Inoltre, anche se all'inizio ricorda un pochino The Selection, si rivela essere qualcosa di diverso: non dico che sia una storia originale oramai nessuna lo è, in tutte ci sono dei clichè che fanno parte del genere stesso, però ha stravolto tutto quello che avevo pensato sarebbe potuto accadere, quindi direi che il suo lavoro di portare il lettore, o meglio me, fuori strada l'ha fatto e anche bene.
I personaggi sono stati creati con uno studio dietro, curati nei particolari a tal punto che tal volta mi sono ritrovata a pensare: "Cavolo, non avrei mai pensato potesse fare una cosa simile!"; ovviamente, Cal è quello che mi ha intrigato di più visto che è costretto a sposare una ragazza che non vuole, mentre i suoi pensieri sono con un'altra e non vedo l'ora di vedere come si evolveranno le cose con Mare; poi, quello che mi è sempre sembrato un po' sospetto è stato Maven perché, non so, mi ha dato l'impressione che sotto quello strato di buonismo eccessivo ci fosse una parte un po' cattiva.
Poi c'è Mare, la protagonista, che mi è piaciuta molto perchè è molto tosta e cerca sempre di aiutare la sua famiglia, Kilorn e la Guardia Scarlatta, anche se ignora parecchie volte il consiglio del suo maestro "Chiunque può tradire chiunque" e non si accorge di far parte di un gioco molto più grande di quello di cui era a conoscenza.
Di certo non è un libro come gli altri: abbiamo magia mista a distopia, rivoluzione e monarchia, un amore impossibile fra due ragazzi promessi ad altri e un mistero che aleggia e che, se qualcuno vi avesse fatto attenzione, avrebbe fatto capire alla nostra protagonista da chi doveva guardarsi, ma, ovviamente, se questo fosse successo la storia sarebbe già finita e ora non staremo aspettando di leggere i seguiti, vista la fine al quanto sconvolgente, in cui potremo vedere Cal e Mare insieme, a meno che l'autrice non faccia come una nostra vecchia conoscenza e uccida uno dei due (in tal caso si dovrebbe preoccupare della sua incolumità).
A parte questo, direi che possiamo concludere: non sapevo cosa aspettarmi da "Regina Rossa" perchè ci sono opinioni molto diverse, chi dice che è bellissimo e chi che è una scopiazzatura da altri libri, e all'inizio pensavo che sarebbe stato una copia di The Selection, ma andando avanti mi è sembrata una storia nuova, non copiata seppur con i clichè del genere (triangolo amoroso, rivoluzione, etc...), e non vedo l'ora di leggere il seguito perchè questo finale... da una parte ero in stato di shock, dall'altra ero felice perchè vediamo un personaggio che mi stava a cuore, anche se per tutto il libro non lo vediamo, e infine ero in quella fase in cui: "Okay, sono le 23 ma io devo leggere il seguito... anzi facciamo così: aspettiamo qualche giorno per elaborare il tutto e poi immergiamoci di nuovo nel mondo di Mare". Insomma, ve lo consiglio perchè è veramente una bella storia e ci sono anche dei bei colpi di scena, e poi c'è Cal e questa è una ragione più che valida!
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